PARMA – L’undicesima edizione del Parma International Music Film Festival si apre con un omaggio alla grande Maria Callas. Lunedì 18 settembre alle ore 17 un concerto lirico, presso la Casa della Musica, con assegnazione del Premio Callas100. Alle 20.30 Mito e icona della lirica e del cinema: incontro con Ninetto Davoli, il M° Alberto Paloscia, il M° Simone Maria Marziali, per un viaggio intorno a Maria Callas nel centenario della sua nascita con la proiezione del documentario “L’isola di Medea”, una sorta di backstage sul set di “Medea” e il racconto dell’amore impossibile tra Pasolini e la Callas. Il regista Sergio Naitza sarà presente all’incontro.
Dal 18 al 22 settembre proiezioni dei film in concorso, incontri ed eventi collaterali. E’ il sentimento nelle diverse declinazioni il tema centrale della selezione dei film italiani in concorso quest’anno: l’amore tossico in “A haunting winter’s tale” di Lorenzo Sicuranza; la famiglia in relazione al carcere e alla giustizia in “I nostri ieri” di Andrea Papini; l’Alzheimer e il timore di perdere il ricordo degli affetti più importanti nella splendida interpretazione di Leo Gullotta protagonista di “Quel posto nel tempo” di Giuseppe Alessio Nuzzo; il superamento delle difficoltà e dei traumi nel cortometraggio “Due passi in avanti” dei registi parmigiani Manuele Carenzi e Mattia Ruggiero; con toni più leggeri l’amicizia improbabile di un giovane regista italiano con il grande James Ivory nel cortometraggio “Brutta figura” di Giorgio Arcelli Fontana e la rimpatriata dei ragazzini protagonisti del celebre “Io speriamo che me la cavo” di Lina Wertmuller nel divertente documentario “Noi ce la siamo cavata” di Giuseppe Marco Albano.
Temi vari e drammatici sono al centro dei film stranieri in concorso: la straziante immagine dei rifugiati curdi nella storia di “Suitcase” dei registi iraniani Saman Hosseinpuor e Ako Zandkarimi e i segreti di un gruppo di compagni di scuola nelfilm “We started together” della regista ungherese Yvonne Kerékgyártó.
Alcuni lavori in concorso hanno come protagonista la musica: il viaggio sonoro “Four Season” di Michele Villetti, il cortometraggio austriaco “Footsteps, Journey of a song” di Johannes Aitzetmüller che vede come protagonista il musicista e compositore Manu Delago e il lungometraggio musicale americano di Taylor Krauss “Bronx Banda”: Arturo O’Farril & The Bronx in cui le storie di vita del South Bronx sono convertite in pezzi hip-hop-jazz ensemble.
Giovedì 21 settembre il pomeriggio è dedicato ai cortometraggi di danza in concorso per il premio “Dance Award”, alle ore 18 incontro con i due divertenti attori del cortometraggio “Restera”: Jogor Barbazza (volto noto delle fiction TV) e Davide Stefanato.
Sabato 23 settembre alle 17.30 ci sarà il concerto del Coro Voci Bianche di “Parma Musicale” diretto da Beniamina Carretta e accompagnato al pianoforte dal M° Roberto Barrali e alle 18.00 la cerimonia di premiazione della XI edizione del Parma International Music Film Festival che concluderà la manifestazione con l’assegnazione dei premi alle produzioni vincitrici di questa edizione.
Il festival gode del patrocinio e contributo della Film Commission della Regione Emilia Romagna e del Comune di Parma, del patrocinio e collaborazione dell’Università degli Studi di Parma, del Premio Malerba, del Cinedans di Amsterdam e dell’Archivio Claudio Spattini. Media patner “Voce blu”.
L’ingresso a proiezioni, incontri ed eventi collaterali, è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Il programma completo è sul sito: http://www.parmamusicfilmfestival.com/.