CERVETERI / CIVITAVECCHIA – E’ partito con entusiasmo il progetto di Scuolambiente “Vivere il mare” che vede come testimonial Matteo Miceli velista record man e scrittore che ha tentato l’impresa del giro del mondo in solitaria in completa autonomia energetica e alimentare. Due incontri per cominciare, uno alla Scuola Media Salvo D’Acquisto di Cerveteri e uno all’Istituto Stendhal di Civitavecchia, durante i quali Matteo Miceli ha raccontato il suo viaggio con Eco 40 attualmente l’unica barca progettata e realizzata per una totale autosufficienza ecosostenibile in navigazione. Matteo ha circumnavigato il globo passando i tre capi in 146 giorni partendo da Riva di Traiano. Il velista ha spiegato ai ragazzi come l’impresa non fosse solo una gara sportiva ma un esperimento scientifico. Eco 40 aveva infatti a bordo un “laboratorio galleggiante” in grado di rilevare ed analizzare le condizioni meteo-oceanografiche incontrate durante la navigazione e verificare l’assetto della imbarcazione: la collaborazione con Università, Enti di Ricerca ed Industrie ha consentito di raggiungere importanti risultati sul supporto che la ricerca scientifica può fornire alla navigazione oceanica. “Un’avventura a tutto tondo che sa affascinare gli studenti sotto diversi profili” spiega la Presidente di Scuolambiente Maria Beatrice Cantieri “c’è l’impresa sportiva ma anche l’aspetto scientifico e geografico, l’aspetto umano, la volontà di Miceli di avvicinare i giovani al rispetto e all’amore per il mare”. E infatti dopo questo primo passaggio teorico che vedrà un secondo incontro allo Stendhal con degli approfondimenti da parte degli studenti e un incontro alla Corrado Melone di Ladispoli ci sarà un battesimo del mare in primavera con delle uscite per gli studenti a bordo della mitica Eco 40.