TERNI – La Provincia di Terni ha assunto la decisione di dare in gestione Villalago di Piediluco, con Villa Franchetti, le strutture attigue e il parco, per impedire il degrado ulteriore del bene, il cui valore storico, turistico e culturale non è mai sfuggito ed è anzi ben presente all’ente. Tuttavia i fortissimi, e ben noti, tagli imposti dalla riforma delle Province (sempre criticata da questo ente), poi bocciata dal referendum costituzionale senza che si fossero prese le conseguenti misure a livello nazionale per mettere i bilanci in sicurezza e consentire agli enti di operare, è stata la scaturigine principale della decisione di assegnare la gestione ad un privato.
I costi per la sistemazione di Villalago, per di più fortemente danneggiata sia da un vasto incendio boschivo che dagli effetti del terremoto, quelli per le manutenzioni ordinarie e per eventuali attività turistico-culturali o per eventi, non sarebbero stati in alcun modo sostenibili dalla Provincia di Terni che non ha risorse disponibili né per queste attività, né per altre, come strade e scuole. L’area di Villalago di Piediluco è stata quindi data in gestione a privati per una durata di 20 anni a seguito di regolare bando di gara, al termine del quale è risultata aggiudicataria la società Delta.
Nel contratto e nel capitolato vi è ricompresa una vasta serie di lavori, da eseguire nell’area, sia per il parco che per la villa, a carico del concessionario il quale aveva anche indicato il progetto di rilancio di Villalago. Il parco e la villa non risultano quindi al momento gestiti dalla Provincia di Terni, la quale ha esercitato, come di diritto e per legge, i dovuti controlli sul rispetto degli obblighi sottoscritti dalla società Delta. A seguito di questi controlli e delle verifiche effettuate, l’Amministrazione ha già provveduto con atti formali a richiedere l’esecuzione dei lavori come da contratto, e a ricordare al privato anche gli impegni per il parco.
L’ente ha inoltre fissato, con atto e comunicazione alla società concessionaria di Villalago, le scadenze entro le quali dovranno essere eseguiti alcuni lavori alla villa: il 31 dicembre di quest’anno per diverse opere alla struttura e il 30 giugno 2019 per gli interventi di bonifica dell’umidità e per gli impianti di scarico.
Per quanto concerne la manutenzione degli alberi del parco si ricorda che il Comune di Terni ha inviato alla Delta una specifica ordinanza. La Provincia continuerà ad esercitare le attività di controllo di competenza, riservandosi di verificare gli adempimenti chiesti con atto formale al concessionario e il rispetto delle scadenze indicate.