CIVITAVECCHIA – Cattedrale gremita di fedeli e associazioni per le celebrazioni della 26^ Giornata mondiale del malato. Domenica 11 febbraio, alle ore 11.00, si è svolto un incontro presso la Sala Santa Teresina tra il Vescovo S. E. Mons. Luigi Marrucci ed i Movimenti e le Associazioni di volontariato che svolgono attività all’interno della Diocesi Civitavecchia-Tarquinia.
Presenti numerosi esponenti di varie strutture: Comunità di Sant’Egidio; Ass. “ll Ponte”; Caritas; Unitalsi; Adamo; Ass. Marinai d’Italia; Ass. Finanzieri in congedo; Ass. Bersaglieri; Ass. Carristi di Civitavecchia; Ass. “Il Melograno” Onlus; Telethon; Ass. Il Timone; Arciconfraternita del Gonfalone; Confraternita di S. Maria dell’Orazione e Morte di Civitavecchia; Gruppo A.B.C. diocesi Civitavecchia-Tarquinia Delegazione Viterbo-Rieti Ordine di Malta Italia e tante altre ancora.
Il Vescovo, rivolgendosi ai volontari, ha dichiarato: “Dovunque ci sia una mano tesa per l’aiuto, lì deve esserci la chiesa. Noi siamo dentro la chiesa in virtù del Battesimo. Meno bussiamo alla porta dei potenti più siamo potenti. Operiamo affinché l’amore gratuito sappia portare speranza all’umanità. Vorrei ricordare che il volontario è colui che ha la mano tesa verso i fratelli, opera affinché ogni giorno nel nascondimento dia forma e visibilità alla misericordia. Il volontario, di fronte all’indifferenza di molti, contrasta l’individualismo ponendo attenzione al prossimo. La credibilità della chiesa passa attraverso il volontariato”.
Alle ore 12.00 Mons. Luigi Marrucci ha presieduto la celebrazione eucaristica in Cattedrale con i malati e le persone che si dedicano al servizio dei sofferenti. Dopo la messa è stata fatta la preghiera del malato e la fiaccolata mariana.
Foto di Manola Solfanelli
