VITERBO – La dottoressa Ilaria Collepardi con la tesi “Caratterizzazione quali-quantitativa della necromassa legnosa in faggeta: il caso de La Rioja (Es)” il dottor Lorenzo Salvati con la tesi “Alberi monumentali nel territorio dei Castelli Romani: processo di individuazione e stima dell’età” e la dottoressa Valentina Buccella con la tesi “Precision Forest Harvesting: pianificazione delle operazioni di esbosco e validazione dei modelli GIS”. Sono i vincitori del Premio di laurea 2021 in ricordo di Andrea Tomei. Il DAFNE (Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali) dell’Università della Tuscia ha indetto il premio di laurea magistrale per ricordare Andrea Tomei, laureato in Conservazione e Restauro dell’ambiente forestale e difesa del suolo, vittima ad Amatrice degli eventi sismici dell’agosto 2016. Si tratta della quarta edizione del premio istituito su proposta del Raggruppamento Regionale delle sezioni laziali del Club Alpino Italiano e della Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano in quanto Andrea Tomei, socio CAI della Sezione di Amatrice e laureatosi nel Corso di Studio suddetto, era un operatore sezionale TAM. Il premio viene assegnato dal 2018 ed è intenzione del CAI continuare a sostenere questa iniziativa in ricordo di Andrea Tomei, per contribuire con il Dafne, a diffondere una cultura attenta all’ambiente, alla montagna e alle foreste, a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della sostenibilità delle attività forestali e a divulgare conoscenze utili per il territorio montano. Con queste finalità il CAI ha devoluto al DAFNE i fondi per premiare una tesi di laurea magistrale in Conservazione e Restauro. Questo anno anche la Sezione di Amatrice ha stanziato una somma per il premio così che i fondi, messi a disposizione del DAFNE, sono stati sufficienti a premiare tre tesi di laurea magistrale in Conservazione e restauro dell’ambiente e delle foreste (Classe LM-73) discusse nell’anno 2020. Il premio di laurea verrà consegnato domenica 21 Novembre, presso l’Auditorium della Laga ad Amatrice, in occasione della cerimonia per la Giornata Nazionale degli Alberi. Dopo gli interventi relativi al tema della giornata (boschi dell’Appennino centrale, alberi monumentali del territorio di Amatrice) i tre vincitori del premio presenteranno i lavori svolti.