VITERBO – Seminario all’Università della Tuscia del Comandante del RIS di Parma dell’Arma dei Carabinieri. Il colonnello Giampietro Lago, che guida uno dei reparti più rinomati nell’investigazione scientifica le cui attività hanno riguardato molti casi di rilievo nazionale, si è soffermato con gli studenti del Master in Scienze criminologiche e forensi, investigazioni e sicurezza, proprio sul tema della prova scientifica: in cosa consiste, come si forma e come si comunica anche ai fini processuali.
Forte della sua esperienza di biologo e di giurista, oltre che della straordinaria esperienza professionale nell’Arma dei Carabinieri e di un titolo di Dottore di ricerca, il Comandante ha fornito agli studenti una visione complessiva del tema che ha suscitato interesse e riconoscenza.
Il colonnello Lago ha trattato la prova scientifica per molte ore davanti ad un uditorio che è stato catturato subito dalla sua capacità didattica, approfondendo sia i profili della validità della prova sia soffermandosi sul carattere scientifico della stessa. In particolare, il comandante ha posto in evidenza la necessità che si formino in modo interdisciplinare delle professionalità di alto livello in un settore delicato come quello delle investigazioni e della sicurezza.
“L’incontro di oggi – afferma il professor Alessandro Sterpa che dirige il Master Crisis di Unitus – è stata una straordinaria occasione di ascoltare dalla viva vox di un protagonista una lezione metodologicamente decisiva per la formazione dei ragazzi che si avvicinano a questi temi, vista la capacità dell’ospite di tenere insieme aspetti teoretici e aspetti concreti; una capacità, questa, tipica proprio di chi ama e svolge con estrema passione il proprio lavoro e riesce a donare ai più giovani la propria conoscenza”.
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