Homepage ATTUALITÀ Trekking urbano ad Amelia

    Trekking urbano ad Amelia

    5:24 am
    SHARE

    AMELIA (TR) – “Trekking a colori: pratiche di sostenibilità attraverso i secoli” questo è il titolo scelto per la XX edizione della Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Un percorso inedito da scoprire a passo lento che conta la partecipazione di un centinaio di Comuni italiani, dai grandi Capoluoghi di Regione fino ai piccoli borghi della penisola.

    Anche per l’edizione 2023 ogni città ha preparato, in collaborazione con le guide turistiche autorizzate, itinerari ricchi di sorprese e numerose iniziative per far  conoscere e raccontare storie, attività ed esercizi di sostenibilità declinata in tutte le sue accezioni (ambientale, economica e sociale) ed i suoi mutamenti nei secoli.

    Programma: 

    Il tema della sostenibilità viene proposto ad Amelia attraverso due itinerari il cui filo conduttore sarà il riuso dei diversi materiali e dell’acqua, bene fondamentale per la vita dell’uomo, attraverso un viaggio nell’epoca romana e nel medioevo le cui civiltà hanno rappresentato esempi eccellenti di sostenibilità.

    Ore 10.00 – partenza da Porta Romana

    Visiteremo un’antica cisterna romana sotto l’attuale Palazzo Sandri; usciremo poi verso il lato est della città da dove potremo ammirare il corso del Rio Grande e la Diga della Para; rientrando da porta Posterola visiteremo l’oratorio di San Girolamo e la Cisterna Romana di piazza Matteotti, eccellente esempio di raccolta, conservazione e riuso dell’acqua in epoca romana; scenderemo per via Farrattini dove, sotto l’omonimo palazzo, si trovavano le antiche terme romane.

    Il trekking si concluderà con una degustazione dei prodotti tipici locali presso la Locanda del Conte Nitto, altro sito d’interesse archeologico per la presenza del basolato dell’antica via Amerina.

    Ore 14.30 – partenza da Porta Romana

    La prima tappa sarà l’antica Porta Pantanelli che collegava la città all’area sacra; proseguiremo verso la Chiesa delle Cinque Fonti e di San Secondo; rientreremo in città da Porta Romana e continueremo su Via Farrattini dove in epoca romana si trovavano le terme; deviando poi verso via Alarico Silvestri potremo visitare i sotterranei di Palazzo Sandri dove è ancora visibile un’antica cisterna.

    Il percorso terminerà presso l’Archivio Storico Comunale presso il quale scopriremo antichi manoscritti attraverso un viaggio nel medioevo dove il riuso dei materiali, le tecniche di restauro e gli inchiostri naturali saranno al centro del tema della sostenibilità anche in questo periodo.