PIETRASANTA (LU) – Venerdì 28 agosto alle ore 18:00, nell’ambito della programmazione di agosto il MuSA organizza il secondo appuntamento di approfondimento sul tema fotografia, dal titolo “Tecniche di fotografia nel tempo. Dal collodio umido alla pellicola, al digitale” con lo scopo di illustrare lo sviluppo delle tecniche di riproduzione fotografica – da sempre strumento di fondamentale importanza per la diffusione delle immagini di opere d’arte – e i cambiamenti che ne sono conseguiti nel tempo.
A descrivere ed analizzare le varie tecniche, Sergio Garbari, ex fotografo ufficiale del Gabinetto degli Uffizi, protagonista con i suoi scatti alle monumentali opere di Michelangelo del percorso espositivo “Michelangelo – il dono della creazione” e Barbara Cattaneo restauratrice e Presidente di Fotonomia, Associazione di cultura fotografica.
Nella seconda metà dell’Ottocento, si assiste ad una tappa fondamentale per la fotografia: nascono le note ditte Alinari, Anderson e Brogi, in ambito scolastico gli insegnanti di Storia dell’arte iniziano ad utilizzare la documentazione d’immagini per commentare le opere ai propri studenti, il fotografo inglese Frederick Scott Archer ed il francese Gustave Le Gray, inventano la tecnica del collodio umido.
La stessa tecnica sarà perfezionata da altri nei decenni successivi e a seguire si avvicenderanno altre tecniche, fino ad arrivare al digitale, negli anni ’70 del secolo scorso.
L’ingresso, come tutti gli eventi in programma al MuSA è gratuito. Per consentire un corretto svolgimento dell’incontro, nel rispetto delle misure anti contagio, è necessaria la prenotazione che potrà essere effettuata compilando il form pubblicato sul sito MuSA o dalla pagina Facebook.
Si ricorda che, per tutto il weekend proseguono le aperture a ingresso libero, dalle 19:00 alle 24:00 con: “Michelangelo – Il dono della creazione. La riscoperta della forma attraverso la luce” la video installazione, opera originale che vede protagoniste le sculture di Michelangelo in un itinerario visivo fatto di dettagli e preziose testimonianze.
INFORMAZIONI: info@musapietrasanta.it
