CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo:
Il Comune di Civitavecchia procede al recupero degli omessi versamenti della tassa d’ingresso per i bus turistici transitati sul territorio comunale. In seguito ai controlli effettuati dal corpo di Polizia Locale e dei verbali da questi emessi in merito alle violazioni commesse per la tassa d’ingresso sui Bus turistici, l’ufficio tributi sta procedendo al recupero degli omessi versamenti e delle relative sanzioni con la notifica degli avvisi di accertamento ai vettori.
Nel 2014 il Comune, con proprio regolamento, ha introdotto l’obbligo, per i bus turistici, di pagare la tassa d’ingresso: giornaliera nella misura di € 30,00 o con abbonamento mensile, trimestrale, semestrale o annuale.
L’Assessora al Bilancio e Politiche Finanziarie Dott.ssa Florinda Tuoro ha dichiarato: “Una parte degli operatori del settore continua ad ignorare detto obbligo creando un danno alla nostra città. La tassa d’ingresso è una tassa di scopo e serve a ristorare la città del notevole impatto sul territorio che detti transiti comportano. In alcun giorni ci sono anche più di 80 autobus in transito, inoltre le entrate sono finalizzate al miglioramento dei servizi di viabilità e al rifacimento delle strade. Fare finta che la tassa non esiste da parte di alcuni vettori che operano anche in altre città, dove la tassa c’è e viene pagata, come Roma, Firenze ecc. non è accettabile. Questo ci spinge ad inasprire i controlli e ad attrezzarci affinché la tassa venga pagata da tutti i vettori”.
Il Comune a breve metterà a disposizione un portale dove sarà obbligatorio per i vettori registrarsi ed effettuare, se dovuto, il pagamento della tassa d’ingresso. In tale modo i bus saranno inseriti in una white list e potranno effettuare il transito. Coloro che non provvederanno alla registrazione saranno sanzionati attraverso il controllo delle targhe effettuato dalla Polizia Locale.