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    Studenti dell’IIS Stendhal guide turistiche alla Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte

    7:49 am
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    CIVITAVECCHIA – Martedì un gruppo di studenti dell’IIS Stendhal, guidati dalle Prof.sse Maria Domenica Meloro ed Elena Spera, dando seguito al progetto di alternanza scuola lavoro hanno svolto il servizio di guide turistiche presso la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte. Questo progetto iniziato il 9 settembre 2018 vede il coinvolgimento di 20 studenti che, in sinergia con i Confratelli della Confraternita di Santa Maria Orazione e Morte, stanno studiando nozioni relative alla storia dell’edificio religioso, al patrimonio culturale ivi presenti e alle tradizioni fiorite all’interno della Chiesa di  Santa Maria dell’Orazione. Gli argomenti sono affrontati anche in lingua inglese e in francese, offrendo così un valido servizio per i turisti. I ragazzi e le ragazze saranno a disposizione, fornendo il loro supporto di guide, anche nei tre giorni 21-22-23 settembre in occasione del progetto “Percorsi al centro storico di Civitavecchia”.

    Il Priore Giacomo Catenacci ha dichiarato: “E’ una fortuna avere la possibilità di lavorare con questi ragazzi, ragazzi coraggiosi e volenterosi che si sono messi in gioco affrontando non solo le loro paure e i loto timori di non riuscire ma perché si sono cimentati in un percorso e in un ambiente a loro completamente sconosciuto. Come Priore della Confraternita non  posso che essere contento, la nostra Confraternita è la prima in Italia ad aver portato avanti il progetto di “Alternanza scuola-lavoro” all’interno di una Chiesa. Il mio augurio è che altri prendano a modello questi ragazzi e che per una volta siano i genitori a seguire l’esempio dei figli avvicinandosi anche loro a questo monumento storico tanto caro ma poco conosciuto ai Civitavecchiesi che è la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione”.

    La Prof.ssa Meloro: “Collaboriamo da due anni con la Confraternita di Santa Maria dell’Orazione e Morte. Nel PON abbiamo inserito un progetto “Impariamo a imparare” per includere gli studenti a rischio abbandono scolastico e coinvolgerli in attività con gli altri ragazzi. La chiesa e la Confraternita sono il perno su cui è ruotato il progetto. Quest’anno insieme al Priore Giacomo Catenacci, esperto esterno, abbiamo iniziato l’alternanza scuola-lavoro. Ringrazio i Confratelli e le Consorelle per la disponibilità ad aprirci la porta della chiesa ed il sostegno datoci durante le attività e Salvatore per il supporto fotografico”.

    La Prof.ssa Spera: “Questa attività mi appassiona, vedo che ci sono tante opportunità per i giovani impegnati nel servizio di guide turistiche e nella creazione di documentazione varia utile sia a loro stessi che alla Confraternita”.

    Foto di Salvatore Rocchetti