CIVITAVECCHIA – Martedì 4 Febbraio, i volontari della Croce Rossa di Civitavecchia, coordinati da Sorella Esposito, nell’ambito della settimana alternativa, si sono recati presso l’Istituto Tecnico Economico Guido Baccelli di Via Leopoli, sede distaccata Stendhal, per ribadire l’importanza delle manovre salvavita. Inoltre hanno mostrato come eseguire al meglio tali manovre. Successivamente è stata data la possibilità a tutti gli studenti di provare a mettere in pratica quanto appreso. Durante la mattinata è intervenuto la Dirigente Scolastica Prof.ssa Stefania Tinti, che ha ringraziato i volontari della Croce Rossa di Civitavecchia per il loro operato e per l’amicizia che lega loro ed il Baccelli, che ogni anno fa si che si organizzi uno splendido incontro formativo e di prevenzione. L’iniziativa è stata proposta e portata avanti dai rappresentanti d’Istituto Flavio Fustaino, Luca Luciano e Stefano Ghinescu, in collaborazione con il presidente del comitato della Croce Rossa di Civitavecchia Roberto Petteruti al quale vanno i più sentiti ringraziamenti per aver reso possibile la realizzazione di questo incontro.
Martedì 4 Febbraio, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Civitavecchia, nell’ambito della settimana alternativa, si sono recati presso l’istituto Tecnico Economico Guido Baccelli di Via Leopoli, sede distaccata Stendhal, i quali hanno approfondito varie tematiche fra cui la sicurezza all’interno dell’ambiente lavorativo e domestico, l’organizzazione all’interno del corpo e le attrezzature a loro disposizione. Molti gli spunti presi a seguito di domande da parte di alcuni ragazzi, fra cui il tema della prudenza alla guida. L’iniziativa è stata proposta e portata avanti dai rappresentanti d’Istituto Flavio Fustaino, Luca Luciano e Stefano Ghinescu in collaborazione con il comando dei Vigili del Fuoco di Roma, al quale va un grande ringraziamento per aver reso possibile la realizzazione di questo incontro. Inoltre si ringraziano tutti coloro che ne hanno reso possibile la buona riuscita.
Foto gentilmente concesse