TARQUINIA – Giovedì 27 maggio nella sala consiliare del Comune di Tarquinia sono stati premiati gli studenti dell’I.I.S.S. “V. Cardarelli” che hanno partecipato al concorso letterario in memoria della prof.ssa Ada Iacobini, nell’ambito della 1^ edizione della manifestazione “Sentieri etruschi”, che unisce l’Istituto Scolastico “V. Cardarelli” ai Comuni di Tarquinia e Montalto di Castro, per esortare gli studenti del comprensorio a riflettere su tematiche sociali e ambientali, in un progetto di valorizzazione del patrimonio storico e culturale. I concorrenti e le loro famiglie, presenti in sala o in Meet tramite la piattaforma della Scuola, in diretta su rete Facebook Città di Tarquinia, sono stati premiati dalle intervenute Personalità: il Prefetto di Viterbo Giovanni Bruno, i sindaci Alessandro Giulivi e Luca Benni, i rappresentanti delle Amministrazioni dei Comuni, per riconoscere il ruolo svolto da Ada Iacobini, sia nella sua attività di docente, sia come assessore ai servizi sociali e alla pubblica istruzione.
Il Sindaco Alessandro Giulivi l’ha voluta ricordare come amica, come assessore e soprattutto come insegnante: «Non parlo mai di Ada al passato, ma di Ada al presente, perché è sempre qui con noi. Ricordare oggi la sua persona serve alle nuove generazioni per carpire l vero valore della vita, perché questo faceva Ada, aiutare i suoi studenti a cogliere il vero valore della vita»; Luca Benni, rileggendo il tema di questa prima edizione della manifestazione, “La vita come progetto, impegno, missione per il mondo”, ha ribadito la ferma volontà delle Amministrazioni di accompagnare tutte le prossime edizioni «affinchè si lasci alla Scuola, ai giovani, alla famiglia, un segno che rimanga nel tempo». Il Presidente della Provincia di Viterbo Pietro Nocchi, impossibilitato a intervenire, ha inviato un saluto sottolineando la finalità specifica della manifestazione “Sentieri etruschi”, «ritengo sia il compito di tutti noi stimolare costantemente i ragazzi sulla sensibilità legata alla tutela, al rispetto della natura, e alle diverse culture che popolano i nostri territori».
La Dirigente Laura Piroli ha ricordato come Ada Iacobini fosse una persona capace di lasciare un segno, «molti cittadini di Montalto e di Tarquinia sono stati suoi alunni, e a lei devono alcune tra le esperienza culturali più ricche di senso nella vita; non a caso, oggi, nel suo nome, vediamo qui riunite due tra le più importanti comunità dell’Alta Tuscia». L’assessore all’Istruzione Betsi Zacchei ha concluso gli interventi istituzionali augurandosi di vedere «crescere questo concorso ogni anno di più» e ha introdotto la Commissione Organizzatrice, nella persona della prof.ssa Alberta Iacobini, che ha rivolto un sentito appello ai giovani presenti: «passione e ideali sono compagni sicuri di un’esistenza ben spesa, soprattutto al servizio degli altri. Non fermatevi di fronte a un impedimento, chiedete aiuto, appoggiatevi a chi ce l’ha fatta, a chi crede in voi. Se oggi il futuro può sembrarvi incerto, il passato, nel suo essere tale, ci soccorre: si trasforma, e diventa memoria, ricordo, sottratto ai capricci della fortuna. “Morire è solo non essere visti”, scriveva Pessoa». E ai ragazzi si è rivolta anche Sofia Rosati, figlia della prof.ssa Ada Iacobini, che si è soffermata sull’imperativo della “missione”: «”lasciare questo mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”; spingersi oltre, e guidare chi ci è vicino a volare in alto».
Numerosi gli elaborati pervenuti, divisi nelle sezioni Biennio, Triennio, Diplomati 2019/2020. Il Presidente della Commissione Giudicatrice, prof.ssa Manuela Nardella, impossibilitata a intervenire, nel suo nel suo messaggio rivolto alla sala, ha sottolineato come «Ada concepisse la vita come impegno costante in favore della comunità, assolvendolo in tutti i fronti, ovunque fosse possibile gettare e coltivare un seme di progresso culturale e civile. Insegnante nel senso più proprio e pieno del termine, il tema di questo concorso la rispecchia perfettamente»; e sugli elaborati esaminati dalla giuria, letti in estratto dai commissari, la prof.ssa Nardella aggiunge «formulo le mie congratulazioni ai vincitori e a tutti gli studenti che hanno partecipato: i concorrenti hanno mostrato la loro genuina ricchezza umana e una sorprendente vivacità intellettuale, che hanno reso davvero emozionante il lavoro della commissione giudicatrice».
Un ringraziamento a tutti i partecipanti e congratulazioni ai vincitori: Margherita Parisi, ArshakStepanyan, Lucrezia Giorgi, Maria Paola De Angelis, Daniela Bocci, Menghi O Mengo Martina, Linda Danti, Luca Anselmi e Giancarlo Angeli.