CAPRAROLA – Proseguono a Caprarola le attività per la valorizzazione della Variante Cimina della Via Francigena. Giovedì pomeriggio, presso le Scuderie di Palazzo Farnese, si è svolto l’Aperinfo dedicato ai giovani e promosso dai Comuni di Caprarola, Carbognano e Ronciglione con il supporto e coordinamento dell’Associazione Variante Cimina della Via Francigena per promuovere l’affluenza turistica locale e sviluppare nuove forme imprenditoriali.
Per l’occasione, i giovani sono stati invitati a partecipare al corso di formazione gratuito dal titolo “Seminari Francigeni” sull’accoglienza legata al turismo slow ed esperienziale. Con questo corso si è inteso dare un seguito alle attività, ora concluse, del progetto “I Territori della Variante Cimina della via Francigena” finanziato dal bando regionale per la “Valorizzazione e promozione turistica dei Borghi del Lazio da parte dei Comuni” (DGR n. 771 del 14 dicembre 2016). Gli enti promotori hanno voluto così ribadire la scelta di promuovere il territorio in chiave turistica favorendo lo sviluppo di una microeconomia locale. In tal modo, per i giovani la Via Francigena può essere un’opportunità per lavorare, essere protagonisti e dare voce alla propria creatività.
Il corso ha ottenuto anche il prestigioso patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che ha così voluto riconoscere l’alta valenza dell’iniziativa. Durante l’incontro sono state presentate le iniziative correlate al progetto e raccolte le adesioni ai “Seminari Francigeni” secondo le tematiche: “Investire… non solo materialmente”; “Ospitare… per ricevere molto in cambio: adotta un turista”; “Comunicare… ma saper anche ascoltare”.
Nella foto di Sara Fresi: cento storico di Acquapendente, segnaletica bianco-rossa della Via Francigena