TARQUINIA – L’istituzione di un “osservatorio verde” per discutere e monitorare le opere che possano pregiudicare l’ambiente con specifico riguardo alla vocazione agricola della fascia costiera dell’Alto Lazio: è questa l’iniziativa promossa dalle Università Agrarie di Allumiere, Tolfa, Civitavecchia, Tarquinia, Blera e dal Comune di Montalto di Castro, che, unendosi in un’unica voce, hanno prodotto una lettera indirizzata all’Assessore della Regione Lazio Massimiliano Valeriani.
L’osservatorio avrà la funzione di discutere circa la possibile installazione nei Comuni interessati di impianti impattanti con la dimensione agricola (come impianti di biogas, deposito nazionale di rifiuti radioattivi, parchi fotovoltaici, geotermia, ecc…), giungere nel medio periodo alla realizzazione di un programma di biomonitoraggio del territorio al fine di verificare la salute dei terreni ed a lungo termine l’eventuale impatto legato ad elementi contaminanti sui suoli agricoli e sulle relative produzioni vegetali.
Nelle intenzioni dell’Osservatorio, anche la possibilità di instaurare rapporti con università ed enti di ricerca, promuovere programmi, studi e progetti volti alla tutela ambientale con specifico riferimento alla difesa e valorizzazione delle produzioni agroalimentari e della vocazione agricola dei territori.
Un’iniziativa comune, di forte impatto, che vuole sottolineare l’unione degli enti deputati alla gestione dei terreni di uso civico del territorio nel proteggere e tutelare la dimensione agricola locale, un ambito a forte valenza sociale ed economica nonchè espressione della storia delle comunità locali.
Università Agraria di Tarquinia