SANTA MARINELLA – “Aperimusica” al Castello di Santa Severa. Dopo il successo del primo appuntamento con il concerto del “Quartetto d’archi” si riparte il 28 giugno, all’interno del cortile della Rocca, sotto la Torre Saracena, con il primo dei concerti “Castello in jazz”. La manifestazione è organizzata da Stefano Marzolla, in collaborazione con la Regione Lazio, LAZIOcrea SpA, Mibact, Coopculture.
In scena il quartetto capitanato da Giambattista Gioia, trombettista di primordine, molto attivo nella capitale e in vari festival internazionali che ha collaborato, tra gli altri, con Enzo Scoppa, Steve Grossman, Paolo Ravaglia.
Musicista sensibile ed ispirato, attento agli scatti virtuosistici quanto all’aspetto lirico del suo strumento ci presenterà una serie di brani molto cari a Chet Bake e Miles Davis. Ad accompagnarlo saranno Francesco Venerucci al pianoforte, Pietro Fumagalli alla batteria e Stefano Marzolla al contrabbasso.
Il jazz è un genere di musica sorto all’inizio del XX secolo negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana e la tradizione europea, fondato sul ragtime e su elementi derivati dal folclore negro (blues, canti di lavoro, canti religiosi) che è diventato molto popolare e in tempi rapidissimi caratterizzato da ampia libertà e improvvisazione e per dirla con Alessandro Baricco: “Quando non sai cos’è, allora è jazz“.
Si inizia alle ore 19.00 con un aperitivo che allieterà gli ospiti prima dell’esecuzione dei brani in programma. Prenotazione gratuita: tel 06.3996.7999