AGLIÈ (TO) – Anche quest’anno ritorna al Castello di Agliè il ciclo di conferenze “Un’ora di verde”, a cura della direttrice della residenza, Alessandra Gallo Orsi, e di Marco Devecchi, docente dell’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA). Dal 15 giugno al 6 luglio 2022, ogni mercoledì alle ore 18.00, l’edizione 2022 propone 4 appuntamenti per focalizzare l’attenzione su temi green dedicati alla sostenibilità e alla riqualificazione paesaggistica. Un’occasione, dunque, per approfondire argomenti attuali legati al futuro delle città, del pianeta e dell’ecosistema, attraverso percorsi di studio, confronto e riflessione sulla qualità del paesaggio e la progettazione contemporanea.
Apre la rassegna, mercoledì 15 giugno alle ore 18, la conferenza “Progettare nuovi ecosistemi in ambito urbano” di Emma Salizzoni del Politecnico di Torino – Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST), realtà che si aggiunge quest’anno alla collaborazione scientifica già avviata da tempo con il DISAFA.
La partecipazione alle conferenze prevede il riconoscimento dei crediti formativi previsti per gli obblighi professionali dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali. Le conferenze si svolgono presso il Castello di Agliè, piazza Castello, 2 – Agliè (TO). Ingresso gratuito su prenotazione fino ad esaurimento posti: 0124330102 – drm-pie.aglie.prenotazioni@beniculturali.it.
Programma:
Mercoledì 15 giugno 2022, ore 18.00
Progettare nuovi ecosistemi in ambito urbano
Prof.ssa Emma Salizzoni (DIST – Politecnico di Torino).
Mercoledì 22 giugno 2022, ore 18.00
La qualità del paesaggio per il benessere collettivo
Prof. Marco Devecchi (DISAFA – Università di Torino).
Mercoledì 29 giugno 2022, ore 18.00
Riqualificazione green delle realtà urbane: esperienze di ricerca nel settore florovivaistico
Dott. Matteo Caser (Ricercatore DISAFA – Università di Torino).
Mercoledì 6 luglio 2022 – ore 18.00
La sostenibilità dal verde storico al contemporaneo
Dott.ssa Paola Gullino (Dottore di ricerca DISAFA – Università di Torino).