Home CULTURA Rinascimento Fuori Orario: teatro, musica, cinema, spettacolo nella Terrazza di Palazzo Lanfranchi

    Rinascimento Fuori Orario: teatro, musica, cinema, spettacolo nella Terrazza di Palazzo Lanfranchi

    9:54 am
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    MATERA – Rinascimento Fuori Orario è la ricca rassegna di eventi con cui la Terrazza del Museo di Palazzo Lanfranchi dà il benvenuto all’Estate 2019, nel segno della contaminazione di generi culturali diversi con la grande mostra Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500.

    La manifestazione, ricca di eventi (dal teatro alla musica, dal cinema alla danza) è co-prodotta dal Polo Museale della Basilicata e dalla Fondazione Matera – Basilicata 2019.

    Partendo dal grande successo che sta riscuotendo la grande mostra allestita a Palazzo Lanfranchi e approfondendo gli elementi che hanno caratterizzato le rassegne estive 2017 e 2018, l’edizione di quest’anno vuole offrire alla Città di Matera, ai suoi cittadini e agli “abitanti temporanei” che in questi mesi vivono a Matera, una programmazione diversificata e allo stesso tempo armoniosa, che contribuisca a soddisfare una nuova e più diffusa domanda culturale, un nuovo modo di condividere la vita del Museo di Palazzo Lanfranchi.

    Anche per questo il Museo ha deciso di uscire fuori, in terrazza, aprendo nuovamente i suoi meravigliosi spazi come già avvenuto in occasione di molte altre iniziative, tra le quali, le più recenti organizzate per la Festa della Musica e la Notte Bianca dello Yoga.

    Quella che viene proposta è un’anteprima della rassegna con i due primi importanti appuntamenti:

    Giovedì 27 giugno, ore 21.00.

    ORIENTALISMI SONORI. Omaggio a Edward Said. Uno spettacolo di suoni, immagini, letture, danza, con la collaborazione dell’Associazione Cultura é Libertà, Progetto Jussur.

    Jussur, nome del gruppo protagonista dello spettacolo, in arabo vuol dire “ponti” a richiamare infatti il legame tra Oriente e Occidente tramite un viaggio visivo e sonoro attraverso quattro continenti, Africa, America, Asia ed Europa. Le fotografie di Fatima Abbadi fanno da sfondo delle musiche di Helmi M’hdhabi, ideatore del progetto, eseguite da strumenti musicali di Oriente e Occidente. L’affascinante suono ancestrale dell’oud [liuto persiano] sulle figure aeree dei fiati e del suono magico del kamanché [violino iraniano] insieme alla pulsione ritmica delle percussioni, accompagnano l’elegante movimento corporeo della danzatrice Dalal Suleiman e la profondità della sua voce nella lettura di testi di grandi autori arabi.

    Helmi M’hadhbi, tunisino, suonatore di oud, compositore.

    Angel Ballester, cubano, sax, clarinetto e flauto.

    Pouya Khoshravesh, iraniano, violino iraniano.

    Nicolas Derolin, percussionista francese.

    Dalal Suleiman, italiana, danzatrice.

    Al termine della serata saranno raccolti, a offerta libera, fondi a favore del progetto Gaza. Musica per bambini/e contro la distruzione per sostenere il lavoro del Conservatorio di Musica Edward Said di Gaza e finanziare borse di studio per giovani musicisti.

    Venerdì 28 giugno, ore 21.30.

    BLADE RUNNER – The Final Cut (USA 2007) di Ridley Scott, 118′.

    Il 2019 immaginato da Philip K. Dick e visto con gli occhi di Ridley Scott nella versione Final Cut voluta dal regista e rimasterizzata in alta definizione.

    Nella Los Angeles del futuro Deckard è un cacciatore di replicanti o lavori in pelle come li chiama con disprezzo il suo capo. Vorrebbe ritirarsi dal suo lavoro per la blade runner, ma gli affidano un ultimo compito.

    Il simulacro dell’esistenza nella pessimistica penna di Philip K. Dick ritrova vita nelle immagini girate nel capolavoro di Ridley Scott. Con la collaborazione di Cinergia, Associazione di cultura cinematografica.