ROMA – Ripartono i “Lunedì della Cineteca Nazionale” alla Casa del Cinema. In realtà non si erano interrotti nemmeno durante il lockdown: di comune accordo, il Centro Sperimentale di Cinematografia – di cui la Cineteca è parte integrante ed essenziale – e la Casa del Cinema avevano continuato ad incontrarsi online, attraverso la pubblicazione di preziosi materiali d’archivio che hanno avuto, sui rispettivi siti e su youtube, un grande successo. Dopo la pausa estiva (durante la quale CSC e CdC hanno collaborato nell’omaggio ad Alberto Sordi, con proiezioni sempre affollate – nel rispetto delle norme di sicurezza) si riparte, sempre attenendosi alle regole di distanziamento e di sicurezza sanitaria.
Lunedì 21 settembre Casa del Cinema e CSC-Cineteca Nazionale festeggeranno un altro centenario occorso in questo 2020: quello di Tonino Guerra, nato a Santarcangelo di Romagna il 16 marzo 1920. Verrà proiettato il film “Tre fratelli” (Francesco Rosi, 1981), uno dei tanti sceneggiati dal grande poeta romagnolo.
Il 29 settembre (eccezionalmente di martedì) ricominceranno le presentazioni delle iniziative editoriali del CSC-Cineteca Nazionale. Verrà presentato, alla presenza dell’autore, il libro “Ritratti e autoritratti” di Felice Laudadio, edito da CSC e Rubbettino. Laudadio, attuale Presidente del CSC, ripropone in questo volume una serie di interviste da lui scritte e pubblicate su “l’Unità”, il quotidiano dove allora lavorava, negli anni ’70-‘80. Nell’arco di alcuni anni Laudadio incontrò pressoché tutti i protagonisti del cinema e della tv dell’epoca, da Federico Fellini a Dario Fo, da Gian Maria Volonté a Carmelo Bene, da Ettore Scola a Mario Monicelli, da Monica Vitti a Mariangela Melato. Pur inseriti nella discussione politica e ideologica del tempo (e soprattutto nel dibattito su un uso culturale, e non solo spettacolare, del mezzo televisivo), questi ritratti sono di straordinaria attualità: il cinema sta vivendo un’altra crisi epocale, dalla quale uscirà sicuramente trasformato, speriamo rafforzato. Il volume ha la prefazione di Walter Veltroni. Nell’occasione sarà proiettato il film “La terrazza” (Ettore Scola, 1980).
Lunedì 5 ottobre toccherà al nuovo numero della rivista “Bianco e nero”, edita da CSC e Edizioni Sabinae. Il numero 596 è dedicato a Mario Monicelli, è stato portato a termine durante il lockdown ed è attualmente in libreria. Contiene saggi e interventi di firme illustri quali Franco Cardini, Giulio Ferroni, Giovanni De Luna, Angelo D’Orsi, Enrico Deaglio, Vittorio Emiliani, Amedeo Feniello, Gian Piero Brunetta, Giancarlo De Cataldo, Paolo Di Paolo e testimonianze di colleghi e collaboratori, a cominciare da Giuseppe Tornatore e Gigi Proietti. Interverrà Vinicio Marchioni, autore di una recente riduzione teatrale di “I soliti ignoti”. Sarà proiettato “La ragazza con la pistola” (Mario Monicelli, 1968). È in corso di stampa anche il numero successivo di “Bianco e nero”, il 597, dedicato a Carlo Lizzani con la cura scientifica di Giovanni Spagnoletti e un intervento di Alberto Barbera, suo successore nella direzione della Mostra del Cinema di Venezia. Tale numero sarà oggetto di una successiva presentazione.