Homepage POLITICA Reddito di solidarietà, tra crisi economica e buone pratiche

    Reddito di solidarietà, tra crisi economica e buone pratiche

    1:09 pm
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    CIVITAVECCHIA – Dal Consigliere comunale Rolando La Rosa (M5S) riceviamo e pubblichiamo:

    “Negli ultimi consigli comunali sto ripetutamente intervenendo per sensibilizzare i cittadini, i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione e la città tutta a non sottovalutare i gravi disagi che alcuni cittadini stanno vivendo per la forte crisi economica che attanaglia Civitavecchia. I servizi sociali del Comune fanno molto, ma questo non basta. Non ho mancato di sottolineare una buona pratica fatta dalla precedente amministrazione, tramite la convenzione con Italgas, che porta alle casse comunali circa 235 mila euro nette sin dall’anno 2012. Anche i sindacati hanno offerto la loro collaborazione. Io mi sono calato di persona nelle realtà delle varie associazioni di volontariato cittadine che, con grande sacrificio, aiutano i meno abbienti nella quotidianità dei bisogni delle persone e dei nuclei familiari. Nei giorni scorsi sono rimasto molto colpito dal fatto che una mamma ha dovuto rinunciare al buono pasto gratuito, elargito da un’associazione, perché non aveva i soldi per pagare il biglietto dell’autobus anche se è prevista tramite Isee una esenzione, ma purtroppo non tutti sanno di questa possibilità. Fra le tante richieste, spesso, ci sono madri di famiglia che chiedono latte e pannolini per i propri piccoli, ma l’associazione in questione purtroppo non ha abbastanza risorse economiche per soddisfare le richieste di tutti. Quando posso partecipo a vari tornei di burraco per beneficenza, anzi a tal fine, visto l’avvicinarsi delle festività natalizie, vi invito a partecipare ai molteplici tornei che si fanno a Civitavecchia e nei paesi limitrofi organizzati dalle varie associazioni che hanno bisogno di contributi per poter aiutare i bisognosi.

    A tal proposito faccio riferimento a quanto detto dal Santo Padre la domenica passata “E’ un peccato l’indifferenza per i poveri” e auspico che tutte le forze politiche, in vista delle prossime elezioni, facciano del reddito di solidarietà un punto cardine delle loro proposte politiche, a prescindere dal colore, visto l’importante risvolto sociale e miglioramento delle condizioni di vita di tutti i cittadini.”