TARQUINIA – Il tema del “dibattito” organizzato dalla Sez. Etruria di Italia Nostra e dal locale Comitato per il diritto alla mobilità sarà al centro dell’evento di domani, 17 Novembre, dal titolo “Quale strada possibile”sul tema della SS 675 Orte- Civitavecchia, con inizio previsto alle ore 17.00, presso la ex sala capitolare degli agostiniani di San Marco, barriera San Giusto.
Nella location che ospiterà l’incontro sarà allestito anche uno spazio con immagini e video della Vallata del Mignone che stupirà con i suoi magnifici panorami mozzafiato, con la sua naturalità e la fauna che popola la valle, con rare specie di rapaci che ogni anno tornano dall’Africa a nidificare. Sarà disponibile una brochure con tutte le informazioni e la cronostoria della trasversale fino alle ultime fasi progettuali. L’iter del progetto per il completamento della SS 675 si potrebbe concludere con una decisione del governo, nonostante il no del territorio di Tarquinia e del Ministero dell’Ambiente con due pesantissimi pareri negativi. Il Governo potrebbe decidere di completare l’opera col tracciato localizzato nella valle del Mignone (denominato Verde), la legge obiettivo lo consente, nonostante, “l’intervento modificherà in modo sostanziale, permanente ed irreversibile il paesaggio dell’area distruggendo la naturalità” (dal parere n. 2289 della CTVIA). Al completamento della trasversale mancano soli 14 km (18 se si sceglierà il tracciato Verde). Se Monte Romano venisse aggirato in galleria (come previsto in tutte le ipotesi) resterebbero 12 km scarsi per riallacciarsi all’autostrada, che potrebbero essere percorsi su una Aurelia Bis più sicura, magari accettando di impiegarci poco di più ma nel rispetto di tutto ciò che rende prezioso il nostro territorio e per difenderlo da un altro danno irreversibile. Difendiamo insieme la Valle del Mignone!
Foto gentilmente concessa