CIVITAVECCHIA – Questa settimana la Componente del Laboratorio Ambientale Mobile della Guardia Costiera, su richiesta della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, nell’ambito delle attività operative svolte a tutela dell’ambiente marino e costiero, ha effettuato diversi campionamenti lungo i maggiori corsi d’acqua superficiali del territorio di competenza.
L’impiego dei laboratori mobili del Corpo permette l’accertamento di potenziali violazioni che possano causare danni o situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero. Questi consentono infatti di individuare eventuali inquinamenti da metalli e da altre sostanze chimiche e inquinamenti di tipo fecale al fine di mettere in evidenza eventuali malfunzionamenti di depuratori o ricercare scarichi illeciti.
I campionamenti e le analisi effettuate dal Laboratorio Ambientale Mobile si affiancano all’attività di telerilevamento aereo effettuato, nei mesi precedenti, dalla componente aerea della Guardia Costiera che ha effettuato rilievi aerofotografici della costa, campionato dati con sensori multispettrali e acquisito immagini video.
L’attività posta in essere si inquadra nel più ampio progetto di “Mappatura della Costa” promosso dalla Direzione Marittima del Lazio e da ANCI Lazio, che si prefigge l’obiettivo primario di soddisfare l’interesse pubblico, garantendo una migliore usufruibilità della costa non solo dal punto di vista della sicurezza balneare ma soprattutto ambientale. Attraverso la messa a sistema dei dati rilevati, frutto anche dei controlli esperiti lungo la costa, è possibile presentare una visione alternativa dell’intero territorio di competenza, comprensiva delle criticità registrate.
La rappresentazione così ottenuta, costituisce un valido strumento di prevenzione, messo a disposizione della Regione, dei Comuni Costieri e degli Enti pubblici interessati per la predisposizione di progettualità condivise atte a salvaguardare il territorio costiero.