TORINO – Nel quadro della riforma del settore degli Istituti di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, da quest’anno accademico le Accademie di Belle Arti italiane offriranno specifici corsi di dottorato di ricerca, segnando un importante passo di avanzamento della formazione artistica e curatoriale del nostro paese.
Questa innovazione permetterà agli studenti delle accademie di accedere a percorsi di ricerca di terzo livello, integrando teoria e pratica artistica e riducendo il divario con le università. La nuova offerta formativa, in linea con modelli internazionali, si concentrerà su progetti transdisciplinari e practice-based, in sinergia con altre istituzioni pubbliche e private, aprendo nuovi orizzonti per la ricerca artistica in Italia.
L’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino ha scelto di focalizzare i programmi di ricerca sul tema della creatività digitale e della curatela contemporanea, attivando un corso di Dottorato in Nuovi Media e Pratiche Critico-Curatoriali della Creazione Contemporanea, in convenzione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, l’Accademia “G. Carrara” – Politecnico delle Arti di Bergamo, l’Università di Torino e le Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte, la Fondazione Camera – Centro Italiano per la Fotografia e la GAMeC di Bergamo che insieme mettono a disposizione 11 borse di studio.
Verranno illustrati, inoltre, i progetti di collaborazione dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino con il Dottorato di Interesse Nazionale promosso dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e con il Dottorato promosso dall’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma.
In conferenza stampa sarà presentato il nuovo Collegio dottorale e la Convenzione con i musei e centri d’arte che hanno cofinanziato delle borse per curatori e artisti che svolgeranno progetti dottorali practice-based in accordo con le istituzioni ospitanti.
L’istituto delle Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte ha cofinanziato tre borse dottorali, una dedicata all’applicazione dei nuovi media nella creatività contemporanea e due finalizzate allo studio di strategie curatoriali innovative. Questo nuovo istituto autonomo, nato nell’ambito della riorganizzazione del Ministero della cultura, gestisce non solo cinque delle più importanti residenze sabaude – Palazzo Carignano, Villa della Regina e i Castelli di Moncalieri, Agliè e Racconigi, ma anche aree archeologiche, fortezze e abbazie medievali. La collaborazione avviata attraverso il cofinanziamento delle tre borse apre dunque occasioni decisamente stimolanti per sfidare le nuove generazioni di artisti e curatori intorno al patrimonio culturale, creando importanti connessioni tra i percorsi di valorizzazione e la ricerca nel campo di linguaggi e metodi del contemporaneo.
Intervengono:
Saluti istituzionali
Corrado Azzollini, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino
Ministero dell’Università e della Ricerca
Sen. Alessandra Gallone, Consiglieradel Ministro dell’Università e della Ricerca per l’A.F.A.M.
Ministero della cultura
Fabio De Chirico, Direzione Generale Creatività Contemporanea
Roberto Vannata, Direzione Generale Musei
Filippo Masino, Direttore delle Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte
Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Paola Gribaudo, Presidentedell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Salvatore Bitonti, Direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Andrea Giomi, Coordinatore del Corso di Dottorato in Nuovi Media e Pratiche Critico-Curatoriali della Creazione Contemporanea
Modera Roberto Mastroianni, Accademia Albertina di Belle Arti – Unesco Chair Università di Torino
Parteciperanno inoltre direttori e rappresentanti delle istituzioni partner del progetto:
Giulia Carluccio, Prorettrice dell’Università di Torino
Emanuele Chieli, Presidente della Fondazione Camera – Centro Italiano per la Fotografia
Claudio Musso, Direttore dell’Accademia “G. Carrara” – Politecnico delle Arti di Bergamo
Giuseppe Gaeta, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli
Daniela Bortignoni, Direttrice dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma
Filippo Fonsatti, Direttore del Teatro Stabile di Torino
Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC di Bergamo
Gli organizzatori ringraziano la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino per ospitare l’evento.