SEZZE (LT) – Si svolgerà sabato 19 dicembre a partire dalle 10, e in videoconferenza multimediale, la presentazione di due monografie sul pittore sermonetano Girolamo Siciolante (Sermoneta 1521 – Roma 1575). I saggi, redatti dallo storico dell’arte Vincenzo Scozzarella, prendono in esame la grande tavola ad olio Madonna col Bambino e santi – conservata nel castello Caetani di Sermoneta – e il suggestivo Cristo benedicente che si trova all’interno della chiesa di San Nicola a Bassiano. L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto “Civiltà Lepine”, ed è il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti, a spiegarne i dettagli: “Siciolante fu un pittore che già in vita godette di un notevole successo che lo portò ad essere prediletto interprete presso numerose ed influenti famiglie dell’aristocrazia pontificia, tra le quali Caetani, Colonna, Massimo, Farnese. Da tempo, ormai, la più accreditata storiografia riconosce in Girolamo Siciolante uno dei principali protagonisti della cosiddetta “terza fase” del Manierismo, stagione artistica tra le più felici per l’Urbe pontificia e per l’intero Lazio. Nel territorio pontino, a Sermoneta, sua città natale, oltre che a Bassiano e Cori, si conservano alcune sue importanti creazioni che, già da sole, possono offrire un’immagine più che eloquente di un Artista la cui valentia fu presto riconosciuta ben oltre le possenti mura del “Borgo natio”. All’evento – ha concluso Briganti – si darà seguito attraverso la pubblicazione di studi che mettono a fuoco la caratura artistica del Siciolante, la sua formazione, i rapporti con gli artisti suoi contemporanei e, soprattutto, le opere commissionate dai Caetani e realizzate per le chiese del nostro territorio”. All’iniziativa, che verrà trasmessa sui canali social della Compagnia dei Lepini, oltre al presidente Briganti interverranno Giuseppina Giovannoli, sindaco di Sermoneta, Domenico Guidi, sindaco di Bassiano, Tommaso Agnoni, presidente della Fondazione Roffredo Caetani, e Vincenzo Scozzarella, direttore dei musei di Valvisciolo e Bassiano.