CAPACCIO PAESTUM – Che fa un Parco archeologico senza visitatori, chiuso per via dell’emergenza sanitaria? A Paestum e Velia, la risposta è: si prepara alla riapertura con corsi di formazione offerti al personale.
Il personale, che non è impegnato a garantire la sorveglianza del sito o a seguire procedure tecniche e amministrative da casa in modalità “Smart”, a partire da questa settimana può fruire di un ampio programma di corsi online che il direttore Gabriel Zuchtriegel ed alcuni suoi collaboratori hanno messo in campo. I contenuti spaziano dalla storia e dall’archeologia dei siti di Paestum e Velia alla fruizione accessibile del patrimonio e alla comunicazione.
“L’obiettivo – spiega il direttore – è che anche i colleghi che non hanno mansioni tali da poterle svolgere da casa non siano penalizzati in questa situazione, dovendo consumare ferie e recuperi; anzi, vogliamo usare il tempo per prepararci al meglio per la riapertura, ovviamente da casa. Quando si riapriranno le porte del parco, e speriamo che sarà presto, troverete una squadra ancora meglio preparata grazie a un programma che valorizza conoscenze e competenze presenti all’interno della struttura che saranno condivise attraverso la rete”.
La cultura, dunque, non si ferma al Parco Archeologico di Paestum e Velia, meno che mai per il suo pubblico a casa che può continuare a fruire delle bellezze e della storia dei due siti magno greci della provincia di Salerno on-line.
Con App Paestum, scaricabile su dispositivi Apple e Android, è possibile visitare virtualmente l’area archeologica di Paestum seguendo dei percorsi tematici capaci di far scoprire storie, suoni, profumi dell’antica città di Poseidonia-Paestum.
Inoltre, ogni giorno, sui canali social del Parco sono pubblicati dei bollettini, ovvero dei video a cura del direttore Zuchtriegel che hanno l’obiettivo di far conoscere Paestum da una prospettiva interna, quella di chi quotidianamente vive il museo e l’area archeologica. Ecco, dunque, il racconto di approfondimenti, aneddoti, anticipazioni e curiosità racchiuse nei #RaccontidiArcheologia con riprese dagli scavi, dal museo, dagli uffici e dai depositi.
Sempre sui social, il Parco aderisce a campagne di comunicazioni nazionali promosse dal MiBACT come la maratona streaming l’Italia Chiamò o il Dantedì, evento in programma per domani 25 marzo 2020, per commemorare il Sommo Poeta Dante Alighieri.