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    Orvietano, sei Comuni insieme per costituire una Green Community

    5:24 am
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    TERNI (TR) – Giovedì 14 aprile a San Venanzo i sei Comuni che lavorano da oltre un anno allo sviluppo dei Servizi Ecosistemici (Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Ficulle, Parrano e San Venanzo) proporranno di costituire una Green Community nei territori dell’Umbria Sud Ovest dove ha operato il progetto dell’Area Interna.

    Questo il comunicato diffuso dai sindaci Sauro Basili (Allerona), Damiano Bernardini (Baschi), Daniele Longaroni (Castel Viscardo), Gianluigi Maravalle (Ficulle), Valentino Filippetti (Parrano) e Marsilio Marinelli (San Venanzo):

    “La sottoscrizione del protocollo d’intesa per lo sviluppo dei Servizi Ecosistemici ha sancito l’obiettivo della comunità sostenibile dell’Umbria Etrusca. La valorizzazione del capitale naturale e la gestione sostenibile e integrata di questi ultimi costituisce infatti uno dei pilastri su cui si fondano le comunità sostenibili così come indicato nell’art. 72 della Legge 221/2015. Nella norma si indicano alcuni elementi costitutivi di una Green Community che sono:

    a) la gestione integrata e certificata del patrimonio agro forestale (anche tramite lo scambio dei crediti derivanti dalla cattura dell’anidride carbonica);

    b) la gestione della biodiversità e la certificazione della filiera del legnola gestione integrata e certificata delle risorse idriche.

    c) la produzione di energia da fonti rinnovabili locali, quali i microimpianti fotovoltaici, idroelettrici, le biomasse, il biogas, l’eolico, la cogenerazione e il biometano;

    d) lo sviluppo di un turismo sostenibile («capace di valorizzare le produzioni locali»);

    e) la costruzione e gestione sostenibile del patrimonio edilizio e delle infrastrutture di una montagna moderna;

    f) l’efficienza energetica e l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti;

    g) lo sviluppo sostenibile delle attività produttive (zero waste production);

    h) l’integrazione dei servizi di mobilità;

    i) lo sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile («che sia anche energeticamente indipendente attraverso la produzione e l’uso di energia da fonti rinnovabili nei settori elettrico, termico e dei trasporti»).

    Nei mesi scorsi dopo le delibere dei Consigli dei sei Comuni si sono tenute diverse riunioni del gruppo di lavoro e alcune iniziative:

    – Riunione del Gruppo di Lavoro 11 novembre 2021.

    – Incontro partecipativo il 19 novembre 2021 con il dott. Grohmann e il dott Manzi per la Regione Umbria, i rappresentanti dei Comuni, Luca Lo Bianco esperto di Sviluppo Territoriale, Lorenzo Sterpa tecnico comunale,  Maurizio Conticelli dell’Ecomuseo del Paesaggio, Adriano Rossi della Cooperativa di Comunità Monte Peglia, Luca Trippini della Cooperativa di Comunità di Baschi, Gian Paolo Giovannini della cooperativa Quadrifoglio, Giovanni Anselmi Comunanza Agraria di Baschi, Lucia Maddoli associazione Felcos.

    – Riunione del Gruppo di Lavoro 20 dicembre 2021.

    – Proposta di delibera predisposta dal Comune di Ficulle per la Green Comunity il 22 dicembre 2021.

    – Riunione del Gruppo di Lavoro 15 marzo 2022.

    – Partecipazione alla definizione del “Protocollo di intesa per una strategia intercomunale di valorizzazione delle risorse forestali dei paesaggi del Trasimeno meridionale e dell’Umbria occidentale” del 15 marzo 2022.

     Alcune direttrici di lavoro già avviate in virtù del primo protocollo hanno sostanziato questa volontà. In particolare:

    • La valorizzazione del patrimonio forestale, a partire da quello gestito dai Comuni sottoscrittori dove insistono le aree naturali protette della “Selva di Meana”, “dell’Elmo Melonta” e del “Parco di San Venanzo”, territorio compreso nel Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale (STINA) con la presentazione sui fondi PSR del progetto per la Certificazione dei Boschi da Parte della Cooperativa di Comunità del Monte Peglia e del progetto per realizzare una caldaia a biomasse per il riscaldamento della scuola di Parrano
    • Il progetto per la mobilità sostenibile avviato nell’ambito del Patto territoriale  VATO BUS-TER Trasporto Ecologico a richiesta tra i Comuni diParrano, Ficulle, San Venanzo.
    • La costituzione della Comunità energetica San Vito (San Venanzo); avvio della costituzione della Comunità Energetica a Parrano (assemblea il 14 febbraio 2022).
    • Il progetto presentato sui fondi PSR dalla Cooperativa di Comunità Monte Peglia in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia riguardante “piante ed erbe officinali del Monte Peglia per usi farmaceutici ed alimentari”. Gli interventi in agricoltura realizzati dalle Cooperative di Comunità.

    Si tratta di progettualità che assumono un nuovo paradigma culturale e necessitano di nuovi strumenti. Una simile prospettiva richiede infatti il coinvolgimento di tutti gli stakeholder (istituzionali, economici e sociali) in un processo di pianificazione strategica partecipata che concordando su un obiettivo di fondo offra ai territori una prospettiva di sviluppo comune di medio-lungo periodo a cui possano concorrere l’insieme delle progettualità che si attiveranno in relazione a opportunità europee, nazionali e regionali. Richiede di definire obiettivi concreti e misurabili che consentano progressivo avvicinamento all’obiettivo della comunità sostenibile mediante il dispiegamento di progettualità integrate su tutto il territorio.

    Vi è la consapevolezza che si è dentro una prospettiva quantomeno nazionale, considerato che nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, alle Green Community è dedicata una specifica linea di investimento con l’obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile e resiliente dei territori rurali e di montagna che intendano sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono tra cui, in primo luogo, acqua, boschi e paesaggio, avviando un nuovo rapporto sussidiario e di scambio con le comunità urbane e metropolitane. In questo processo si ritiene debba collocarsi il percorso umbro, attento a tutte le sollecitazioni che potranno venire da territori impegnati nella stessa direzione e agli strumenti metodologici e di supporto che potranno essere resi disponibili dal DAR a sostegno del processo.

    Con l’incontro del 14 aprile si avvierà il percorso costitutivo della Green Community dell’Umbria Etrusca con l’obbiettivo di coinvolgere le Istituzioni, le Associazioni, le Organizzazioni Professionali, il Mondo della Scuola, i Centri Culturali dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano”.