ORTE – Una sala gremita ha assistito sabato scorso alla proiezione dei setti cortometraggi finalisti, selezionati in precedenza dalla giura popolare dei Cinefili Ortani, in attesa del verdetto della giuria di qualità che ha assegnato, alla fine della cerimonia, il riconoscimento per il Miglior Film a “Il Fuoco degli Uomini”.
Il regista Gaetano Maria Mastrocinque è stato premiato dal Sindaco Angelo Giuliani che ha espresso il suo compiacimento per una edizione del Festival Alberini di altissima qualità.
E’ davvero stata una manifestazione di grande livello, iniziata venerdì con la consegna del Premio Filoteo Alberini all’Eccellenza Cinematografica al regista e sceneggiatore Alessandro D’Alatri; per due giorni ad Orte si è respirato cinema in tutte le sue declinazioni e sono state gettate le basi per collaborazioni future anche con altri festival.
E’ questo il fine che ha spinto, sin dall’inizio gli organizzatori. L’Amministrazione Comunale con la Delegata alla Cultura Valeria D’Ubaldo, il Direttore Artistico del Festival Antonio Pantaleoni e il Distributore Cinematografico Antonio Carloni: far crescere sempre di più la manifestazione, darle un respiro sempre più ampio, non fermarsi solo alla divulgazione dell’opera di Filoteo Alberini, ma renderla un progetto interessante ed appetibile per scambi culturali che coinvolgano critici, addetti ai lavori sia a livello nazionale che internazionale.
I premiati:
Miglior Film: Il Fuoco degli Uomini, regista Gaetano Maria Mastrocinque.
Miglior Regia: Ludovico Di martino per Pipinara.
Miglior Attrice: Gloria Perani per Il Fuoco degli Uomini.
Miglior Attore: Ruben Aprea.
Migliore Sceneggiatura: Romeo e Valentino Conte per Fueco e Cirasi.
Migliore Fotografia: Stefano Grilli per Il Fuoco degli Uomini.
Migliore Scenografia: Carlo Magnantoni per Gong.
Menzione Speciale Cinefili Ortani: Rocky.
Premio dell’Amministrazione Comunale “Femminile Singolare”: Lidia Vitale per Actus Reus.
Foto gentilmente concessa