ROMA – “Domani, mercoledì 19 dicembre, il TAR del Lazio si pronuncerà nel merito del ricorso per l’annullamento della delibera del Consiglio dei Ministri di fine 2017 con la quale veniva adottato “il provvedimento di compatibilità ambientale del progetto preliminare, tracciato verde, della strada statale n. 675 “Umbro Laziale”, asse Orte-Civitavecchia, tratta Monte Romano est – SS 1 Aurelia”.
Il completamento della Orte-Civitavecchia rappresenta un presupposto infrastrutturale imprescindibile per lo sviluppo del nostro territorio e della stessa Regione”. É quanto affermano in una nota congiunta i parlamentari eletti nei collegi uninominali di Civitavecchia e Viterbo Alessandro Battilocchio, Francesco Battistoni e Mauro Rotelli.
“SI tratta – sottolineano i rappresentanti istituzionali – di un’opera che ci consentirà finalmente di collegare il nostro litorale con il corridoio scandinavo – mediterraneo della rete TEN-T e quindi all’Europa per un investimento di quasi 500 milioni, ossigeno per le nostre imprese e i nostri lavoratori. È un’opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire e pertanto auspichiamo che vi sia continuità di attenzione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di supportare adeguatamente le ragioni che hanno portato all’approvazione del progetto”.
“Siamo convinti – concludono Battilocchio, Battistoni e Rotelli – che il lavoro di valutazione della compatibilità ambientale da parte delle strutture preposte sia stato approfondito ed adeguato, e quindi sia giunto il tempo della responsabilità e dell’impegno da parte di tutti per far completare, il prima possibile, un’opera indispensabile a concretizzare quelle enormi potenzialità del porto di Civitavecchia e del Litorale nord del Lazio da troppo tempo restate solo tali”.
Nella foto: attuale svincolo superstrada loc. Cinelli – Viterbo.