VENEZIA – Il Museo d’Arte Orientale è stato scelto da Venetian Cluster, unico cluster italiano per lo sviluppo della filiera produttiva per il patrimonio culturale e ambientale, come beneficiario del finanziamento stanziato per Venezia nell’ambito del progetto Interreg Italia-Croazia Standard+ dal titolo “USEFALL – Unesco Site Experience for All”, per l’accessibilità dei siti Unesco attraverso nuovi metodi e tecnologie di inclusione.
Le applicazioni tecnologiche saranno presentate il 21 maggio prossimo, dalle ore 15.30 alle ore 17.30, presso il Museo d’Arte Orientale di Venezia, con la collaborazione degli studenti del Corso in Mediazione linguistica e Culturale dell’Università Ca’ Foscari Venezia e l’intrattenimento musicale di Ayumi Aratani e Asako Watanabe.
I dispositivi realizzati dalla società The Edge Company, start-up innovativa creatrice del sistema “Maestro”, sono stati pensati per agevolare la fruizione a tutti i tipi di visitatori, anche anziani, bambini, persone con abilità differenti o privi di un background culturale formato sulla conoscenza dell’arte orientale.
Le tecnologie studiate e realizzate da The Edge Company per la realtà aumentata permetteranno al visitatore di scoprire le armature dei samurai divertendosi, così come gli occhiali per la realtà virtuale consentiranno di esplorare l’interno della portantina giapponese per dama di alto rango. L’intelligenza artificiale, attivabile con una APP, riconoscerà alcuni strumenti musicali giapponesi e permetterà di ascoltarne le melodie.
Per partecipare all’evento è necessario iscriversi compilando il questionario accessibile al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd-sj8c1UYJ7M5x4oCQbMoNFEoy1S1N7CxROOv4nGkc8m9gvQ/viewform?vc=0&c=0&w=1.
Maggiori informazioni e il programma dell’evento sono disponibili nel sito https://www.venetiancluster.eu/it/nuove-tecnologie-ict-per-il-museo-darte-orientale/
