ROMA – Il 9 marzo il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato un nuovo Decreto definito #Iorestoacasa. Nel DPCM del 9 Marzo 2020 sono state estese le misure restrittive già applicate per la Lombardia e le 14 province del nord più colpite dal contagio di coronavirus a tutto il territorio nazionale. Il nuovo provvedimento è entrato in vigore a partire dal 10 marzo e avrà efficacia fino al 3 aprile. Una delle principali novità è la limitazione degli spostamenti delle persone.
In questi giorni il quotidiano Le Muse News ha ricevuto segnalazioni di cittadini che lavorano negli enti pubblici e, preoccupati, chiedono di poter fare il telelavoro. Si tratta di persone immunodepresse e, altre, con particolari patologie (leucemie, terapie per neoplasie, ecc.) che attualmente hanno indebolito il loro sistema immunitario e potrebbero essere maggiormente esposte a eventuali contagi da Convid-19.
Visto che siamo nell’era del digitale e c’è la necessità di dare continuità al lavoro, là dove è possibile, soprattutto nella pubblica amministrazione, garantirlo da casa (sistema di telelavoro e videoconferenze), a coloro che hanno particolari patologie oppure carenze nel sistema immunitario.
Il quotidiano web Le Muse News augura una pronta guarigione a tutti quei politici e cittadini colpiti dal Coronavirus che si trovano ricoverati negli ospedali o in condizione di quarantena.
Sara Fresi – Direttrice del quotidiano web Le Muse News