VERONA – Sabato 7 luglio alle ore 21.00, ha debuttato Nabucco, quarto titolo del 96° Arena di Verona Opera Festival 2018. Il capolavoro di Giuseppe Verdi è tornato a 80 anni esatti dalla sua prima rappresentazione areniana nell’allestimento spettacolare e risorgimentale di Arnaud Bernard, che ha conquistato pubblico e critica nel 2017.
Il dramma verdiano su libretto di Temistocle Solera è riproposto secondo la visione registica movimentata e cinematografica di Bernard, ispirata al grande classico Senso di Luchino Visconti e alla storia italiana tra il 1848 e il 1860. Il regista francese ha curtoa anche i costumi, mentre le scene sono state realizzate da Alessandro Camera e le luci di Paolo Mazzon. Dopo il successo riscosso sul podio in Aida, è tornato a confrontarsi con il capolavoro di Verdi il direttore valenciano Jordi Bernàcer.
Protagonista nel ruolo del titolo Amartuvshin Enkhbat, giovane baritono dalla già solida carriera internazionale, mentre il personaggio della figliastra Abigaille è affidato a Susanna Branchini, applauditissima l’anno scorso nella medesima produzione. Ritorni attesi nella stagione areniana anche quelli del basso Rafał Siwek, nuovamente nei panni di Zaccaria, e di Géraldine Chauvet come Fenena. Accanto a loro Luciano Ganci ha debuttato in Arena come Ismaele. Completano il cast Nicolò Ceriani nel ruolo del Gran Sacerdote di Belo e Roberto Covatta nei panni di Abdallo. Altro esordio in Arena è stato quello di Elisabetta Zizzo come Anna.
Nabucco ha visto impegnati l’Orchestra, il Coro preparato da Vito Lombardi, i Tecnici dell’Arena di Verona e i numerosi figuranti che hanno rappresentato sul palcoscenico areniano episodi di vita dell’Ottocento, dentro e intorno al Teatro alla Scala. Il contesto storico rimanda quindi ai tumulti delle Cinque Giornate di Milano, in cui anche la musica di Verdi fu elemento essenziale per accendere gli animi dei futuri italiani. Per questa ragione sono stati previsti colpi di cannone e spari di fucile che sono stati uditi anche all’esterno dell’anfiteatro, ma che sono ovviamente a salve.
Repliche: 12, 20, 28 luglio, ore 21.00 – 10, 18 agosto, ore 20.45. Per informazioni e biglietti: www.arena.it. Prezzi da € 22,50 a € 204,00.
Arena di Verona, Nabucco. ©Foto Ennevi – Fondazione Arena di Verona.
