MATERA – E’ uscito in questi giorni il CD Colori di Brando, la colonna sonora della Pinacoteca Angelo Brando, il più giovane museo afferente la Direzione Regionale Musei Basilicata, diretta da Marta Ragozzino (è stato inaugurato il 10 agosto del 2019, l’anno di Matera – Basilicata Capitale Europea della Cultura). Diretta da Michele Saponaro, la pinacoteca presenta un suo specifico e originale tratto distintivo: la musica.
Il M° Damiano D’Ambrosio si è liberamente ispirato a 9 dipinti della collezione (Autoritratti del pittore, Violinista, Fanciulla che legge, Gioie materne, Scena campestre, Coro di fanciulle, Notturno, Pensieri, La spadaccina) che danno il titolo ai suoi 9 brani che compongono l’intera partitura.
Ne è nata una composizione per violini e pianoforte, una formazione non usuale, come scrive il prof. Dinko Fabris (musicologo di livello internazionale) nella sua guida all’ascolto pubblicata nel booklet allegato al CD: «La partitura, concepita per il suo conterraneo pittore (D’Ambrosio è nato a Montescaglioso, Brando a Maratea), è scritta per un organico insolito: un complesso d’archi costituito da quattro violini che eseguono parti autonome (non succedeva probabilmente dal Settecento napoletano, quando Leonardo Leo compose i suoi concerti per quattro violini) opposti ad un pianoforte virtuoso».
Una iniziativa promossa dalla DRMB in collaborazione con il LAMS Laboratorio Arte Musica Spettalo di Matera unitamente all’Associazione Rocco D’Ambrosio – direttore artistico Giovanni Pompeo – e la partecipazione dei Solisti dell’Orchestra di Matera e della Basilicata (Pino Massa, violino solo; Luigia D’Alema e Chiara Vitelli, violini; Giuseppe Benedetto, viola; Vito Venezia, pianoforte) che hanno registrato i brani del CD nella Sala Levi del Museo di Palazzo Lanfranchi (oggi Museo Nazionale di Matera) ed eseguito il concerto in prima assoluta il 19 luglio scorso a Maratea (nella piazzetta antistante il museo), con il partenariato istituzionale del Comune di Maratea e il coinvolgimento del Centro Culturale José Mario Cernicchiaro Maratea.
«Si tratta di un inedito e originale progetto – ha dichiarato il Direttore della pinacoteca, ideatore e curatore dell’iniziativa – che mette insieme musica e collezioni d’arte. Un modello che potrebbe essere esteso ad altri e più importati musei e luoghi della cultura del MiBACT, così come è già avvenuto nel 2018, quando il Ministero lanciò la campagna nazionale Fumetti nei Musei. Bravura, generosità (la partitura è stata donata dall’autore al museo), innata attitudine alla composizione sono i tratti distintivi della personalità del maestro D’Ambrosio. che vorrei ringraziare insieme a tutti i musicisti coinvolti in questa straordinaria avventura».
Ho voluto intitolare la partitura “Colori di Brando” – scrive l’autore – in omaggio alla raffinata qualità pittorica dell’artista marateota e ho voluto dedicare la composizione all’amico-committente Michele Saponaro, nel frattempo nominato Direttore di questo grazioso museo” .
Il Cd è stato pubblicato da Farelive (dove può essere richiesto): presa del suono Eustacchio Montemurro (Audionova), progetto grafico Peppino Barberio (phibrilla.com), traduzioni Maria Luisa Saponaro, fotografie Antonio Angri e Raffaele Paolicelli.