GENOVA – Dal 7 settembre al 7 ottobre 2018, nell’ambito delle esposizioni monografiche rivolte ad artisti liguri contemporanei, il Palazzo Reale di Genova ospita nel Teatro del Falcone, una mostra organizzata dall’Archivio d’Arte Contemporanea dell’Università di Genova, in collaborazione con le gallerie Mazzoleni Art (Londra-Torino) e Progettoarte ELM (Milano), dedicata a due indiscussi maestri, Enzo Cacciola e Gianfranco Zappettini, che dagli anni Settanta del secolo scorso hanno dedicato la loro opera a una coerente indagine sulle specificità della pittura quale mezzo espressivo della ricerca artistica contemporanea: Cacciola con pitture in cemento che intendono rilevare le problematiche relative allo spazio d’analisi offerto dalla materia oppure in inediti connubi fra materia e geometria in grado di sondare e rivelare l’intima natura del reale; Zappettini elaborando moduli compositivi geometrici e minimi gradienti cromatici per arrivare, attraverso un processo di rarefazione del segno, all’azzeramento linguistico e, più di recente, al valore metafisico della trama e dell’ordito.
Per queste caratteristiche il lavoro di entrambi viene comunemente ricondotto alla corrente della Pittura Analitica che ormai da diversi anni ha registrato un rinnovato interesse da parte della critica e del pubblico (si ricordano, solo a titolo di esempio alcune tra le più importanti mostre degli ultimi anni cui Cacciola e Zappettini hanno preso parte: Analytische Malerei. Protagonisten aus Italien, Forum Kunst, Rottweil 2011; Superfici sensibili, CAMeC, La Spezia 2012; Un’idea di pittura. Astrazione analitica in Italia 1972-1976, Museo d’arte Moderna e Contemporanea, Udine 2015; Gli anni della pittura analitica, Palazzo della Gran Guardia, Verona 2016).
Oltre 40 opere segnano il percorso creativo dei due artisti dalle prime esperienze a oggi, con particolare attenzione alla produzione più recente.
La mostra, curata da Leo Lecci, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Genova, e Alberto Rigoni, storico dell’arte, responsabile scientifico della Fondazione Zappettini, sarà accompagnata da un catalogo (De Ferrari Editore, Genova) con riproduzione a colori di tutte le opere in mostra e saggi dei curatori.