ROMA – E’ partita “La Cultura con il Green Pass” la campagna digitale del Ministero della Cultura ‘per tornare a vivere la cultura in sicurezza’. A partire da venerdì 6 agosto l’ingresso nei musei, mostre, istituti e luoghi della cultura, archivi, biblioteche, cinema, teatri, concerti e live all’aperto sarà infatti consentito previa esibizione del Green Pass che comprovi l’inoculazione almeno della prima dose vaccinale, così come stabilito dal decreto legge “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”. In alternativa al Green pass, sarà necessario esibire il certificato che attesti la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o il risultato negativo di un test molecolare o antigenico rapido con al virus Sars-CoV-2 (validità 48 ore).
Tali disposizioni non verranno applicate ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. L’accesso nei musei e luoghi della cultura rimane comunque contingentato, con obbligo di mascherina e previa misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani, come da obblighi di legge. La prenotazione per l’ingresso ai musei statali e alle mostre resta consigliata ma non obbligatoria.