VIAREGGIO (LU) – Dopo il grande successo che lo spettacolo ha avuto alla sua prima nella Cattedrale di Lucca alla presenza dell’Arcivescovo Paolo Giulietti, si replica a Viareggio domenica 12 giugno, alle ore 21, nella chiesa di S. Paolino. Una collaborazione tra istituzioni della Terra di Puccini che avvia un percorso di avvicinamento al grande evento delle Celebrazioni Pucciniane del 2024-2026, per rappresentare il capolavoro sacro del giovane maestro.
Protagonisti dell’esecuzione in San Paolino gli artisti che a Lucca sono stati salutati da una vera e propria standing ovation: i solisti Shohei Ushiroda (tenore) e Ivan Caminiti (bass-baritono), artisti della Puccini Festival Academy, e l’Orchestra e Coro del “Boccherini”, diretti da Fabrizio Ruggero con Sara Matteucci, maestro del coro.
La Messa è l’unica composizione di Puccini per il genere sacro e fu da lui composta quando allora aveva ventidue anni come esercizio per il diploma di conservatorio di Lucca dove fu eseguita per la prima volta il 12 luglio 1880. Egli non pubblicò mai il manoscritto completo della Messa che invece fece la sua comparsa nella prima edizione a stampa, nel 1951, presso la casa Mills Music di New York a cura del musicologo sacerdote Fra Dante del Fiorentino, amico di Puccini, che aveva esercitato il suo sacerdozio anche a Torre del Lago prima di trasferirsi negli Stati Uniti. A Torre del Lago è stata eseguita nel 2018 per il 64° Festival Puccini e ha visto interprete Andrea Bocelli. La qualità musicale, l’energia e la freschezza di questo lavoro giovanile hanno spinto il compositore a citarlo in opere successive (Edgar e Manon Lescaut), garantendo una popolarità sempre crescente all’opera, dopo la sua riscoperta.
Il progetto ha avuto il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lucca e del Gruppo Esedra. L’ingresso è libero e gratuito. Trattandosi di concerti, per entrare in chiesa sarà necessario indossare una mascherina ffp2, come previsto dalla normativa vigente.