LUGNANO IN TEVERINA (TR) – Sarà presentato sabato alle 18 in sala del Consiglio comunale di Lugnano in Teverina, il progetto ‘Orienteering Drama’ dell’Associazione Ippocampo. Ad illustrarlo al pubblico saranno il sindaco di Lugnano Gianluca Filiberti, il vicesindaco Alessandro Dimiziani e gli ideatori del progetto, Roberto Giannini e Rossella Viti. Il progetto è risultato vincitore del bando POR FESR 2014-2020 azione 3.2.1. della Regione Umbria per il “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio” ed ha ottenuto anche il relativo finanziamento.
Orienteering Drama, con la regia di Ippocampo, inizia il suo percorso con la collaborazione del Comune di Lugnano in Teverina, del Miur / Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, la partecipazione dell’I.C. Attigliano-Guardea, plesso di Lugnano. A questi si unirà uno staff di operatori e artisti, enti e partner pubblici e privati.
Due le produzioni previste dal progetto: il percorso multisensoriale e multimediale, che sarà inaugurato nella primavera del 2020 e il sito web che ne racconterà la genesi, il presente e le storie future.
Narrazione, itinerario e tracce multimediali si andranno ad intrecciare nel percorso dell’Orienteering Drama, fruibile da utenti di diverse età in italiano e in inglese. Un percorso immersivo, partecipativo e interattivo concentrato sui paesaggi delineati dagli attrattori culturali e naturali di Lugnano in Teverina, tra il borgo e le aree naturali e rurali, dalla Collegiata, centro della cittadina, al Museo, al sito di Poggio Gramignano e a molti altri luoghi in cui si nascondono la memoria, l’identità e le ricchezze del borgo umbro di Lugnano.
Ispirato alla disciplina degli sport di orientamento, che gli inglesi definiscono ‘correre giocando a scacchi’, così come al ‘drama’ nel senso di ‘storia in azione’, il progetto mette l’accento sull’esplorare e scoprire un territorio entrando in relazione con il suo cuore segreto, nascosto nei luoghi e nelle storie, interagendo con l’aiuto di una mappa tra luoghi reali, immaginari e virtuali.
La struttura dell’Orienteering Drama si compone di più linguaggi che vengono elaborati intorno al concetto di bene comune e patrimonio della comunità: corpo e spazio, poesia, musica e arti performative, fotografia e tecnologie digitali. L’utente del percorso non sarà solo spettatore del ‘paesaggio’ attraversato, ma ne diventerà autore, con lo sguardo rivolto al rapporto tra mondo delle civiltà antiche e mondo contemporaneo, tra memoria, presente e visione del futuro.
Su questa idea si basa la prima azione messa in campo: un processo partecipato a cui sono stati invitati tutti i cittadini di Lugnano in Teverina, con una lettera condivisa dall’amministrazione comunale e da Ippocampo. Così ne parlano gli ideatori, Roberto Giannini e Rossella Viti: “Attribuire al paesaggio, inteso nella sua più ampia accezione, sia morfologica che emozionale, storica e artistica, un valore espressivo e identitario del territorio, è il concetto-guida del processo partecipato, rivolto sia alla popolazione che a figure esperte che intervengono con progetti di ricerca nel territorio comunale.”
Anche i più giovani saranno coinvolti, attraverso le famiglie e grazie alla partecipazione dell’I.C. Attigliano – Guardea, con le scuole primarie e secondarie del plesso di Lugnano in Teverina.
Per le scuole è previsto inoltre un laboratorio regionale di formazione per docenti su temi e linguaggi specifici dell’Orienteering Drama, con associazione Ippocampo, ente accreditato dal MIUR (d.va 170/16) alla formazione del personale della scuola.