LUGNANO IN TEVERINA (TR) – Tornano a Lugnano le università americane di Tucson, Stanford e Yale dopo i due anni di stop causati dalla pandemia. Lo staff di studio composto da 8 americani e 2 italiani guidati da David Pickel e Roberto Montagnetti da circa due settimane sta lavorando sui dati degli scavi effettuati tra il 2016 e il 2019.
Sabato 16 luglio a chiusura dei lavori ci sarà il tradizionale Open Day di Archeologia che quest’anno non sarà al sito archeologico di Poggio Gramignano, ma si terrà al Museo Civico dove nel pomeriggio dalle ore 17 sarà possibile effettuare visite guidate sia in italiano che in inglese con gli archeologi italiani e americani che accompagneranno i visitatori sia al Museo Archeologico, sia ai vari laboratori allestiti per l’occasione alla sala conferenza Terzo Pimpolari del Palazzo ex Fabbrica.
Nella tarda serata dopo la cena di beneficenza organizzata dalla Protezione Civile di Lugnano, saranno gli stessi archeologi che illustreranno alcuni risultati delle varie campagne di scavi e degli studi sui reperti di questi ultimi sei anni. Nel corso della serata ci sarà il collegamento in diretta con il professor David Soren che dall’Arizona saluterà gli archeologi e la cittadinanza Lugnanese.
Alessandro Dimiziani – Vicesindaco di Lugnano in Teverina
