ROMA – È certamente un anno complicato durante il quale, come poche volte in precedenza, la salute dell’intera cittadinanza è stata ed è ancora in parte severamente minacciata.
L’emergenza Covid ha travolto il nostro Paese mettendo duramente alla prova il nostro sistema sanitario e lanciato nuove, faticose sfide a chi opera in ambito socio-sanitario. Nel corso degli ultimi mesi, la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, da sempre al fianco di chi lotta contro il cancro, ha lanciato diversi appelli alle Istituzioni per potenziare il sostegno ai malati oncologici, ancora più provati da paura e solitudine a causa della pandemia, e messo in campo una task force di risorse per offrire una linea telefonica nazionale gratuita, SOS LILT, per offrire aiuto ai malati, alle loro famiglie e a tutti i cittadini disorientati dall’emergenza e preoccupati per la propria salute.
“Con il lockdown e la paura di poter contrarre il virus, molti pazienti hanno rinviato interventi, visite e terapie. Si stima che non siano stati eseguiti oltre un 1 milione e mezzo di screening senologici: questo ci costerà caro, sia in termini di nuove diagnosi che di spesa sanitaria” ha commentato il presidente nazionale della LILT Francesco Schittulli “per questo, quest’anno, credo che la nostra consueta iniziativa LILT For Women – Campagna Nastro Rosa, necessiti della massima amplificazione: il tumore della mammella continua ad essere il “Big Killer” delle donne e sebbene sia una malattia sempre meno letale, a livello d’incidenza continua invece a crescere, colpendo anche donne più giovani, nella fascia 30-35 anni: in questo contesto, che conta circa 55.000 nuove diagnosi ogni anno, la prevenzione non deve essere trascurata; allo stesso modo non dobbiamo dimenticare di prenderci cura dell’esercito di oltre 800.000 donne in Italia che hanno vissuto l’esperienza del cancro al seno”.
La campagna di quest’anno, che sfrutta l’iconografia della sveglia che segna l’ora per ricordare l’appuntamento con la visita senologica, ha il luminoso sorriso della giovane giornalista RAI Benedetta Rinaldi, già vicina alla LILT in qualità di coordinatrice nazionale della Consulta Femminile LILT. “Sono una mamma che lavora, so quanto possa essere complicato trovare del tempo da dedicare a sé stesse” ha detto Rinaldi “ma la prevenzione non può essere messa da parte: ad ottobre, ricordiamoci di fare una visita di controllo”.
Grazie alla Campagna Nastro Rosa della LILT, per tutto il mese di ottobre, sarà possibile sottoporsi a visite senologiche gratuite presso le associazioni provinciali LILT e i circa 400 ambulatori attivi sul territorio nazionale, dove si daranno anche consigli, trovare materiali informativi e l’opuscolo dedicato, nonché partecipare alle molte iniziative che ogni LILT Provinciale sta preparando. Per farlo è necessario prenotarsi al numero verde SOS LILT 800 998877, dove si possono anche ottenere informazioni e indicazioni riguardo le proprie necessità.
La Campagna Nastro Rosa è sostenuta da preziosi partner che si impegnano al fianco della LILT per la diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita: Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, CIA-Agricoltori Italiani e il gruppo Yamamay.