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    Lectio Boethiana: Etruscologia ed ideologie nel XX secolo

    5:37 am
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    ROMA – Lunedì 12 dicembre, alle ore 18, è in programma la conferenza “Lectio Boethiana: Etruscologia ed ideologie nel XX secolo” a cura di Marie-Laurence Haack, professoressa di storia antica all’Università di Picardie Jules Verne, presso l’Istituto Svedese di Studi Classici (Via Omero 14, Roma). Al termine della conferenza seguirà un ricevimento. È necessaria la prenotazione tramite email all’indirizzo eventi@isvroma.org.

     

    Lectio Boethiana: Etruscologia ed ideologie nel XX secolo

    La conferenza si incentrerà sull’etruscologia come scienza politica: l’etruscologia si è sviluppata nel XX secolo come disciplina scientifica e universitaria grazie e contro le ideologie della sua epoca. In Italia, tra l’Unità e la marcia su Roma del 1922, gli studi sugli Etruschi furono incoraggiati da un nazionalismo esacerbato. Fatta l’Unità, bisognava fare gli Italiani, considerando gli Etruschi i precursori di Roma e gli antenati degli Italiani. Poi, dal 1922 fino al termine della seconda guerra mondiale, il fascismo ha favorito la strutturazione dell’etruscologia grazie all’Istituto di Studi Etruschi, che ha dato a questa disciplina una visibilità internazionale, ma il fascismo ha anche orientato tutta una serie di studi italiani verso l’idea di autoctonia degli Etruschi, contro quella di un’eteroctonia, promossa dalla Germania nazista per identificare gli Etruschi come individui orientali di una razza inferiore. Solo lentamente gli etruscologi si sono liberati dei valori associati al fascismo e si sono rivolti verso il liberalismo o verso il comunismo per rinnovare la loro concezione dell’origine, della società e dell’arte degli Etruschi.

    Marie-Laurence Haack è professoressa di storia antica presso l’Università di Picardie Jules Verne. È membro del centro di ricerca TrAme (UR 4284) e membro straniero dell’Istituto di Studi Etruschi ed Italici. La sua tesi di dottorato riguarda gli aruspici nel mondo romano (Les haruspices dans le monde romain, Bordeaux, 2003; Prosopographie des haruspices romains, Pisa – Roma, 2006). Ha inoltre sviluppato un programma di ricerca sulla storia dell’etruscologia nel XX secolo, finanziato dall’Institut Universitaire de France. Nell’ambito di questo programma sono stati pubblicati tre volumi di atti di convegno con la collaborazione di Martin Miller: La construction de l’étruscologie au début du XXe siècle, Bordeaux, 2015; Les Étrusques au temps du fascisme et du nazisme, Bordeaux, 2016; L’étruscologie dans l’Europe d’après-guerre, Bordeaux, 2017.