ROMA – Botta e risposta nel corso dell’ultima seduta in Parlamento, durante la quale è stata anche discussa un’interpellanza con primo firmatario l’On. Alessandro Battilocchio. Motivo dell’interpellanza lo spostamento di un intero assetto logistico Nato (tende, generatori, bagni, docce per circa 300 persone) dall’Italia al Lussemburgo.
“E’ assurdo come nel pieno della crisi sanitaria più dura dal Dopoguerra, con Governatori e Sindaci impegnati ad allestire strutture, a reperire hotel e spazi per cura e quarantena, si sia lasciata partire in questi giorni per il Lussemburgo una struttura logistica capace di ospitare oltre 300 persone. Da Taranto al Lussemburgo, in pieno picco di crisi. Parliamo di assetti logistici già disponibili sul suolo nazionale e clamorosamente, nel pieno dell’emergenza, non richiesti: ho fatto presente al Governo che esiste un modulo ”gemello”, cerchiamo di trattenerlo in patria, visto che sembra ci sia l’attenzione di Francia e Montenegro.
L’Italia è orgogliosamente Paese fondatore della Nato, deve richiedere ed ottenere in questa fase il supporto necessario. Le nostre forze armate e dell’ordine stanno portando avanti un lavoro eccezionale, al fianco dei medici e delle strutture di emergenza ed ho voluto inviare un saluto particolare dall’Aula al 7° Reggimento CBRN di Civitavecchia, in prima linea a Bergamo. Ed un ringraziamento di cuore ai Sindaci del nostro territorio, che con competenza e dedizione stanno portando avanti un lavoro straordinario”.
Battilocchio si è soffermato anche sul post emergenza sanitaria: “La crisi economica potrebbe essere anche più impattante di quella sanitaria. Serve liquidità alle imprese ma soprattutto cooperazione tra enti, istituzioni e privati. Il “Cura Italia” è ora al Senato e poi arriverà alla Camera assieme al nuovo decreto sull’emergenza economica e spero che Governo ed opposizione possano collaborare. Sto ricevendo molti input dal nostro territorio che tenterò di portare avanti in tutte le sedi per provare a dare risposte in questa fase che è la più difficile ed impegnativa dal Dopoguerra” ha dichiarato il Deputato Alessandro Battilocchio.