SANTA MARINELLA – Dopo Firenze è stato inaugurato ufficialmente ieri il presidio socio-sanitario del Comitato di Santa Severa-Santa Marinella, il primo nel Lazio, che fa parte della rete di 15 città in tutta Italia per garantire salute e benessere ai più vulnerabili. Erano presenti: i sindaci di Santa Marinella Pietro Tidei, di Cerveteri Alessio Pascucci e di Tolfa Stefania Bentivoglio, gli assessori Federica Battafarano per Cerveteri e Bitti Fiovo per Ladispoli, il Direttore Generale della ASL Rm4 Cristina Matranga e la Consigliera Regionale Marietta Tidei.
Le Officine della Salute mirano a rispondere alle richieste di sostegno da parte dei più vulnerabili, organizzando una relazione di aiuto basata su una concreta risposta sociale e sanitaria alle crescenti domande delle fasce più deboli della popolazione. 15 città, 10 Regioni, le Officine della Salute della Croce Rossa Italiana vogliono offrire un sistema integrato di servizi gratuiti per creare un percorso di presa in carico, aiuto e risoluzione (dove possibile) dello stato di fragilità dell’utente. Il bisogno crescente di supporto sociale è aumentato esponenzialmente da un paio di anni a questa parte, in quanto la pandemia di Covid-19 non è stato solo un attacco sanitario alla vita quotidiana, ma visto il suo protrarsi è diventata anche una pandemia di sofferenza economica e sociale che ha aggravato la situazione di chi già si trovava in uno stato di indigenza e ha sviluppato nuove fragilità in fasce della popolazione che prima non conoscevano queste difficoltà.
Attivi fin da subito con una serie di servizi rivolti alle persone: pronto farmaco, pronto spesa, supporto psicologico, consegna di pacchi alimentari, servizi ai senza fissa dimora e tanto altro, Croce Rossa ha pensato di rafforzare e rimodulare i servizi sul territorio ed è motivo di orgoglio per il Comitato di Santa Severa fare parte di questo nuovo e promettente servizio territoriale. Nello specifico verranno prese in carico le persone vulnerabili rispondendo concretamente ai loro bisogni fornendo la distribuzione dei pacchi alimentari, grazie al supporto del Banco Alimentare, del supermercato Super Elite di Santa Marinella, della LIDL di Cerveteri, del Forno Secci di Santa Marinella, e delle tante donazioni dei cittadini, dando la possibilità di essere seguiti a cadenza regolare dai nostri psicologi, distribuendo in maniera gratuita i farmaci di cui necessitano con la farmacia solidale, possibile grazie a Lloyds Farmacia e Banco Farmaceutico, ma soprattutto daremo la possibilità di accedere a cure di medicina primaria e specialistica in maniera gratuita. Il Comitato locale della CRI collabora infatti con una serie di specialisti, impossibili o difficili da raggiungere finora da una grande fetta dei nostri utenti, possiamo infatti contare su: infermieri, oculisti, odontoiatri, ginecologi, pediatri, psichiatri, otorinolaringoiatri, dermatologi, geriatri, chirurghi, proctologi, ortopedici, neurologi, urologi, gastroenterologi, fisioterapisti e contiamo di allargare la rosa delle specialità disponibili, in base all’occorrenza. Oltre a questo avremo modo di orientare l’utenza ai servizi del territorio grazie alla stretta sinergia che abbiamo costruito e che stiamo intensificando con ASL, Amministrazioni Comunali e altre Associazioni vicine e soprattutto avremo la possibilità di fare corretta informazione sulla salute, sviluppando un’attenta attività di prevenzione e di screening periodici.
Il tutto è stato attivato all’interno della sede CRI di Santa Severa, in via Zara snc e accedere ai servizi è facilissimo: basta chiamare il numero verde gratuito 800 065510 che indirizzerà gli utenti all’Officina della Salute più vicina. Verrà poi valutato il singolo caso e la possibilità di prendere parte al progetto. “La salute è una dimensione fondamentale alla base del benessere individuale e collettivo, la pandemia di Sars-Cov-2 è una delle minacce più importanti per la salute registrate negli ultimi decenni. Da questo punto di partenza – sottolinea Fabio Napolitano, Presidente del Comitato CRI di Santa Severa-Santa Marinella – ci siamo mossi per trasformare concretamente il disagio delle persone in una situazione affrontabile. Sempre più spesso i luoghi dedicati ai servizi vengono affiancati da ulteriori attività in grado di offrire un presidio permanente, una massimizzazione dell’uso degli spazi, una maggiore sostenibilità economica e soprattutto l’offerta di un esperienza più amichevole anche per servizi la cui fruizione è normalmente legata al disagio. L’erogazione di servizi, anche più specialistici, prova ad essere esercitata al di fuori degli spazi canonici arricchendosi di altri usi, con l’obiettivo di rendere l’esperienza più gradevole, facile ed immediata da qui – continua il Presidente – l’idea di creare la nostra “Officina” presso la sede del Comitato dove già vengono erogati da anni molti servizi, offrendo in un unico luogo quei servizi essenziali che concorrono al benessere dei cittadini. La forza del nostro Comitato sarà il proporsi come punto di riferimento territoriale (siamo attivi nei comuni di Santa Marinella, Cerveteri e Ladispoli) e urbano nell’offerta di servizi interconnessi in una location facilmente raggiungibile e accessibile, accogliente, dotata di impianti tecnologici e curate aree verdi dove i servizi tenderanno ad assumere una nuova conformazione che concentra più offerte in grado di rispondere a molteplici esigenze e generare sinergie tra i volontari, i sanitari e le istituzioni, ponendosi come esempio di integrazione tra pubblico e privato con l’obiettivo comune di restituire dignità al singolo cittadino, posizionandolo al centro della rete delle prestazioni sanitarie e sociali”, conclude il presidente Napolitano. “Prosegue e si rafforza il rapporto con la Croce Rossa – dichiara il Direttore Generale della ASL Roma 4 Cristina Matranga – I servizi e la rapidità con cui riescono a dare risposte al territorio e alle sue fragilità sono una risorsa fondamentale”.