AGLIÈ (TO) – A partire da sabato 1 agosto 2020 e per la durata di un anno, i cittadini di Agliè hanno diritto all’accesso gratuito ai Giardini del Castello, semplicemente presentando in biglietteria un documento d’identità che attesti la residenza entro i confini del territorio comunale alladiese. Ad annunciarne l’imminente entrata in vigore sono stati, questa mattina in conferenza stampa, Alessandra Gallo Orsi, Direttrice del Castello per la Direzione regionale Musei del Piemonte – MiBACT, e Marco Succio, Sindaco del Comune di Agliè.
Agli abitanti del luogo è così riservata un’ampia opportunità di fruizione della magnifica cornice che circonda il Castello, un’area verde scaturita da interventi progettuali di rilievo e stratificazioni storiche: impostata come un giardino all’italiana dal conte Filippo San Martino intorno alla metà del Seicento, è oggi caratterizzata dall’assetto voluto nel 1839 dalla regina Maria Cristina di Borbone-Napoli, vedova del re Carlo Felice. Si tratta di una struttura complessa, articolata in tre livelli: un giardino basso con piante ad alto fusto ad ovest, un livello medio in cui sono inclusi il labirinto di siepi verso il giardino basso, il prato all’inglese a sud e il giardino dei rododendri ad est, e un piano terrazzato che ospita un giardino pensile con il Padiglione della Colombaia e le Serre. Queste ultime, utilizzate tuttora per porre al riparo diverse tipologie di piante dai rigori invernali, comprendono un susseguirsi di ambienti suggestivi come la Citroniera, le Sale dei Bagni e la Serra Verde, tappezzata da fronde di Ficus repens.
“Con questa agevolazione – precisa la Direttrice Gallo Orsi – la Direzione regionale Musei, in accordo con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, intende rafforzare il legame delle comunità con il loro patrimonio culturale. Un dialogo che passa anche attraverso la scelta di offrire ai residenti alladiesi momenti di svago, relax e raccoglimento nei Giardini storici senza il vincolo del biglietto a pagamento, da parte nostra una forma di restituzione alla collettività, ancor più importante in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria ha modificato le regole della vita sociale negli spazi pubblici”.
Il complesso monumentale del Castello di Agliè costituisce infatti uno dei tratti fondanti dell’identità del territorio ed è per questo che la Direzione intende lavorare nella prospettiva di un coinvolgimento dei suoi attori sociali e della cittadinanza tutta, a partire da attività di confronto e interazioni sinergiche con le istituzioni locali.
“La comunità alladiese che mi pregio di rappresentare – afferma il sindaco Succio – accoglie con grande entusiasmo la possibilità di accedere gratuitamente ai Giardini del Castello, una scelta importante della Direzione regionale Musei che contribuirà sicuramente alla valorizzazione dell’asse Castello-Borgo, nonché a una più assidua frequentazione del Castello e dei suoi Giardini da parte dei residenti che in questo particolare periodo hanno riscoperto il piacere di una passeggiata all’aria aperta nel proprio paese. Mi piace pensare che i cittadini possano considerare i Giardini del Castello come un luogo abituale in cui trascorrere del tempo leggendo un libro, facendo jogging o semplicemente riscoprendone la bellezza. Questa iniziativa, inoltre, non fa che rafforzare il rapporto di collaborazione tra l’Amministrazione civica e la Direzione del Castello, che intendiamo portare avanti con proficuo impegno”.
I Giardini del Castello sono dunque pronti ad accogliere i cittadini di Agliè, nell’auspicio di una condivisione sempre più sentita e consolidata dei valori culturali e identitari che definiscono questo straordinario territorio.