CAGLIARI / BRACCIANO – In questi ultimi mesi sembra che l’Amministrazione comunale di Bracciano (RM) abbia avviato un vero e proprio programma di abbattimenti e potature di alberi che ha sollevato non poche proteste. Ora è il turno dei grandi alberi di Via Odescalchi, destinati al taglio per motivi sconosciuti.
Su segnalazioni accorate di cittadini, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (18 settembre 2019) una specifica istanza al Comune di Bracciano, alla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e ai Carabinieri Forestale, informando anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia.
L’intera area urbana di Bracciano è tutelata con specifici provvedimenti di individuazione ai fini del vincolo paesaggistico (D.M. 23 ottobre 1960): l’intervento programmato di taglio degli alberi non risulta, quindi, esentato dall’obbligo di autorizzazione paesaggistica (D.P.R. n. 31/2017, Allegato A, punto A 14).
La norma, infatti, esenta dalla necessità di autorizzazione paesaggistica solo la “sostituzione o messa a dimora di alberi e arbusti, singoli o in gruppi, in aree pubbliche o private, eseguita con esemplari adulti della stessa specie o di specie autoctone o comunque storicamente naturalizzate e tipiche dei luoghi, purché tali interventi non interessino i beni di cui all’art. 136, comma 1°, lettere a, b, del Codice, ferma l’autorizzazione degli uffici competenti, ove prevista”.
E’ stata rilasciata l’autorizzazione paesaggistica per il taglio dei grandi alberi?
In caso negativo, si fermino definitivamente le motoseghe e si adottino i provvedimenti di legge per la salvaguardia degli alberi.
Stefano Deliperi – p. Gruppo d’Intervento Giuridico onlus