AMELIA (TR) – Quello dalla scuola al lavoro è un passaggio cruciale per la crescita e la realizzazione dell’individuo. Se questo passaggio viene fatto nella maniera giusta, allora i giovani di oggi saranno adulti consapevoli nel lavoro e nella vita. È questo uno dei messaggi fondamentali che istituzioni e mondo dell’impresa hanno lanciato ieri agli studenti presenti a Giovani in Cantiere, l’iniziativa della Provincia di Terni che ha celebrato ad Amelia la quarta Fiera del Lavoro.
Al chiostro Boccarini era presente la presidente della Provincia Laura Pernazza, anche come sindaca di Amelia, la direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale Filomena Zamboli, il prof. Roberto Rettori di UniPg, le consigliere comunali di Amelia delegate a pubblica istruzione e politiche del lavoro, l’Anci, l’Arpal, l’Adisu, l’Its Umbria Academy, insieme ai privati e all’istituto musicale Briccialdi hanno incontrato gli studenti delle quarte e quinte superiori di Amelia che hanno riempito la sala convegni. A dare loro il benvenuto la presidente della Provincia che ha ricordato l’importanza di coltivare le proprie passioni e i propri talenti, i quali però, ha avvisato, vanno nutriti e sostenuti con un’adeguata formazione, perché il mondo del lavoro è in continua evoluzione e bisogna rimanere aggiornati.
Questo connubio sarà fondamentale per riuscire bene nel lavoro e nella vita personale, ha sottolineato la presidente, enfatizzando l’obiettivo che la Provincia si è posta con Giovani in Cantiere e le Fiere del Lavoro: contribuire a colmare il gap fra domanda e offerta, perché c’è una distanza ancora troppo marcata che crea problemi ai giovani se non adeguatamente formati e alle aziende che non riescono a reperire sul mercato le professionalità di cui hanno bisogno. Durante la mattinata si sono susseguiti in continuo i contatti fra aziende e soggetti in cerca di lavoro.
Gli esterni del Boccarini hanno infatti ospitato numerose imprese del territorio che hanno presentato le proprie offerte instaurando molti colloqui con chi era in cerca di opportunità occupazionali ed aveva risposto all’iniziativa della Provincia. Durante l’incontro con gli studenti invece i focus hanno riguardato l’approccio al mondo del lavoro, l’importanza della formazione e i diversi modi di sostenere colloqui. Il prof. Rettori ha esortato gli studenti a cercare di coltivare le passioni e le inclinazioni personali insistendo però molto sul valore della preparazione.
La direttrice Zamboli ha rimarcato l’impegno quotidiano dell’Ufficio scolastico a supporto della scuola e, insieme alla presidente della Provincia e alle responsabili scolastiche, ha ricordato che ad Amelia è attiva la possibilità di conseguire un secondo diploma, elemento che può essere di grande utilità e flessibilità per chi entrerà nel mercato del lavoro.
Del ruolo fondamentale dell’orientamento e della formazione ha poi parlato Fabio Narciso di Arpal che, insieme agli altri rappresentanti dell’agenzia regionale, è sceso sul pratico spiegando ai ragazzi come si debbano costruire curriculum efficaci, come debbano essere utilizzati i social e quali comportamenti assumere nel corso di un colloquio di lavoro.
Giovani in Cantiere non finisce ad Amelia. Il prossimo appuntamento è infatti già fissato. La Fiera del Lavoro tornerà a Terni il 6 giugno al Palasì per far incontrare domanda e offerta e per proseguire il progetto avviato dalla Provincia di Terni con il sostegno di Upi nazionale e la collaborazione di tutte le istituzioni.
