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    “I Giorni Romani di Paestum”, week end di eventi di ricostruzione e rievocazione storica

    9:25 am
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    CAPACCIO PAESTUM – Sabato 8 e domenica 9 settembre tornano “I Giorni Romani di Paestum”, evento di ricostruzione e rievocazione storica che si terrà nell’area archeologica. Sabato si terrà nel Museo, dalle ore 17.00, un evento di beneficenza “Metamorfosi – le trasformazioni dell’amore”; domenica nel Tempio di Nettuno, alle ore 18.00, presentazione del libro “Meno grigi più verdi” di Alberto Mattioli. Tutte le iniziative sono incluse nel biglietto d’ingresso al Parco, nell’abbonamento Paestum Mia e nella Card “Adotta un blocco”.

    Anche per l’edizione del mese di settembre il sito archeologico, sia sabato che domenica, dalle 10.00 alle 17.30, si riempirà di suoni, colori, immagini, tanti personaggi e oggetti presi direttamente dal passato, da quel passato romano che per secoli dominò questi luoghi.

    Come ormai di consueto, ci saranno tante aree didattiche per raccontare la vita civile che si svolgeva a Paestum al tempo dei Romani, attraverso le attività, gli strumenti, l’organizzazione e le usanze di quei tempi: la medicina, con la più vasta collezione al mondo di strumenti chirurgici romani ricostruiti, la cosmesi, con oli, essenze, polveri e specchi realizzati in base alle fonti e ai reperti, la tessitura con telai perfettamente funzionanti, la musica, con strumenti antichi ricostruiti, l’agrimensura (l’attuale attività del geometra) con tanti oggetti che venivano utilizzati per le misurazioni, il fenomeno della schiavitù, prendendo spunto dai  collari (fedelmente riprodotti) destinati agli schiavi, l’alimentazione, con un bancone di thermopolium ricostruito dove si potranno gratuitamente assaggiare alcune pietanze ricostruite in base alle antiche fonti.

    Per la prima volta, quest’edizione ospiterà anche un “tocco di ellenismo” con un tavolo didattico sulla cosmesi nell’antica Grecia e un tavolo sull’armamento oplitico (oplita o oplite, nell’antica Grecia, era il fante pesantemente armato).

    Inoltre ci sarà modo di scoprire i segreti del gioco del kottabos, e di provare a cimentarsi in questo gioco con il vino che i greci e gli etruschi realizzavano durante il loro banchetto: il symposium.

    Ci saranno i laboratori didattici per i più piccoli, ma anche per gli adulti: piccoli telai per provare a tessere una prova trama, un laboratorio di ceramica dove si potrà provare a realizzare una propria lucerna e un laboratorio per realizzare piccoli gioielli con perline e filo.

    Ampio anche il panorama di rievocazioni storiche, dalla ricostruzione del rito sacro nel Tempio della Pace, nel Foro, alle spiegazioni e dimostrazioni di combattimento gladiatorio. Anche qui, segnaliamo una novità assoluta: sabato e domenica dalle ore 16.00, nei pressi del tempio di Nettuno, ci sarà una sorta di rappresentazione vivente di alcune scene dipinte sulle lastre tombali esposte nel Museo, come il gioco del kottabos, ripreso dalla tomba del tuffatore, o alcuni combattimenti tra armati come raffigurate sulle tombe lucane. Queste rappresentazioni, corredate da brevi spiegazioni storiche, saranno precedute da un corteo funebre con costumi lucano-greci.

    A regalare a tutti la grande suggestione della vita quotidiana a Paestum in epoca romana, saranno senatori, matrone e pretoriani che il pubblico potrà incontrare passeggiando nell’area archeologica.

    L’iniziativa è curata dalle Associazioni culturali SPQR, Romanitas, Mos Maiorum  e, per la prima volta, le Associazioni culturali Irasenna e Figli del Sole.

    Sabato 8 Settembre evento di beneficenza

    “Metamorfosi le trasformazioni dell’amore”

    dalle ore 17.00 nel Museo

    L’appuntamento è un’occasione di riflessione sulla triste tematica della violenza sulle donne e sui minori. All’incontro sono stati invitati a partecipare i rappresentanti dei 21 comuni della provincia di Salerno, i dirigenti scolastici e docenti di altrettante scuole secondarie di 1° grado del territorio, al fine di sensibilizzare la società civile, in particolare i giovani, sul tema dell’educazione sentimentale – purtroppo sempre molto attuale.

    Tra i relatori:

    la presidente dell’Associazione Manden, Grazia Biondi vittima di violenza, convocata a Montecitorio come relatrice il 25 novembre 2017 dall’allora Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini, ricevuta al Quirinale dal Presidente Mattarella;

    il Presidente della Corte di Appello di Salerno dr. Bruno de Filippis che presenterà il romanzo Cheronea, una storia d’amore e di come ci si può liberare dalla violenza.

    Un laboratorio delle emozioni con i bambini e un concerto dedicato alle Femmene re na vota con Paola Tozzi e Bianca Giella, Claudia Fraia, Gianfranco Marra e Antonino Cantalupo, concluderanno il programma dell’incontro.

    L’iniziativa è stata promossa da Associazione Felicita di Baronissi e Ass.ne Manden di Salerno.

    Domenica 9 Settembre presentazione del libro

    “Meno grigi più verdi” di Alberto Mattioli

    Domenica 9 settembre, alle 18.00, nel Tempio di Nettuno, sarà presentato l’ultimo libro di Alberto Mattioli, giornalista, critico musicale de “La Stampa”, ben noto agli appassionati d’opera per i suoi libri e per la rubrica su “Classic Voice”. Converserà con l’autore il tenore e pianista Marcello Nardis.

     “Il libro è un viaggio tra le opere del grande compositore, dove si ritrovano atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane. Verdi – sostiene Mattioli – è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù”.

    L’evento è organizzato da Associazione Amici di Pæstum, Richard Wagner Verbände Rom – Ravello e L’ArgoLibro.