ITALIA – Aperture straordinarie, mostre, spettacoli teatrali, visite guidate e laboratori didattici: i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali aderiscono anche quest’anno alle GEP, le Giornate Europee del Patrimonio, l’iniziativa ideata nel 1991 dal Consiglio d’Europa con il sostegno della Commissione europea per valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale condiviso. Il tema scelto per l’edizione 2021 è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”, una riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini, includendo ogni fascia d’età, gruppi etnici, minoranze presenti sul territorio e persone con disabilità.
Quasi mille le iniziative organizzate nel corso del week end del 25 e 26 settembre 2021 e diffuse su tutto il territorio nazionale, dai grandi musei statali alle realtà meno conosciute, mentre sabato sera sono previste aperture straordinarie con ingresso al costo simbolico di 1 euro, a cui hanno aderito più di duecento istituti statali.
Tutti gli appuntamenti diurni sono pubblicati su https://cultura.gov.it/evento/gep2021eventidiurni mentre le aperture serali su https://cultura.gov.it/evento/gep2021aperturaserale.
In ottemperanza al DL 23 luglio 2021, n. 105, dal 6 agosto 2021 l’ingresso a musei e luoghi della cultura è subordinato all’esibizione della Certificazione verde Covid-19 (Green Pass), insieme a un documento d’identità valido. Il Green Pass non è richiesto per i visitatori al di sotto dei 12 anni di età e per i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.
È possibile seguire l’iniziativa anche sui canali social di museitaliani e EHDays. Gli hashtag ufficiali per seguire la manifestazione sono: #GEP2021 #patrimonioculturaletuttiinclusi e #EuropeanHeritageDays #EHDs #inclusione #accessibilità.