PALERMO – L’Instituto Cervantes Palermo celebra la Giornata mondiale del libro e diritto d’autore con la lettura teatralizzata, in spagnolo e in italiano, di alcuni passi del celebre romanzo Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes Saavedra, curate dell’attrice argentina Mónica Scapparone.
L’appuntamento, in programma per giovedì 20 aprile alle ore 11.30 presso i locali della Biblioteca centrale Regione Siciliana Alberto Bombace (corso Vittorio Emanuele, 429), rientra tra le iniziative della manifestazione La via dei librai ed è realizzato in collaborazione con il Liceo statale “G. A. De Cosmi” di Palermo.
Il percorso di lettura proposto dall’Instituto Cervantes Palermo sul tema “Cittadinanza e umanità”, scelto dalla manifestazione per il 2023, è ideato dall’ispanista Maria Caterina Ruta,che introdurrà all’incontro. Si partirà dalla definizione che il protagonista del romanzo di Miguel de Cervantes dà dell’antico ordine militare che ha deciso di riportare in vita, soffermandosi su quattro capitoli scelti fra la Prima e la Seconda parte dell’opera.
Nel capitolo XXII della Prima parte Don Chisciotte si imbatte in un corteo di detenuti condannati a pene sproporzionate, rispetto all’entità delle loro colpe, e li libera contro l’opposizione delle guardie che li hanno in custodia, in nome del suo impegno a combattere le prepotenze e prestare aiuto agli oppressi.
Nei capitoli XLV e XLVII della Seconda parte Sancio Panza, umile contadino oggetto di burla da parte dei nobili ospiti, è alle prese con il governo della finta isola. Supportato dal suo buon senso e dai consigli che gli ha dato il cavaliere, Sancio svolge il proprio compito con giustizia, clemenza ed equità e si rende conto che i beni materiali, cui aspirava, non bastano a dare serenità e benessere.
Alcuni studenti del Liceo De Cosmi, coordinati dalla professoressa Maria Teresa Monterisi, saranno protagonisti delle letture teatralizzate curate da Scapparone, autrice e attrice argentina di fama internazionale che, attraverso il teatro, dà voce alle tematiche sociali del suo paese. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.