CANEPINA – E’ stata inaugurata la mostra fotografica “Caèttono e bbombe…”, in località Casalino. E’ un delicato viaggio attraverso il tempo e la memoria, pensato per proteggere il ricordo del bombardamento di Canepina del 1944. L’iniziativa è a cura di Gruppo Fotografico Canepinese, Felice Fiorentini, Ottavio Minella, Riccardo Santarelli, Nadia Silvestri, Ernesto Spaziani, con musica di Giuseppe Palazzolo.
Attraverso immagini di oggi che raccontano gli sguardi commossi dei sopravvissuti e le cicatrici lasciate sui muri, la mostra si propone di evitare che questo evento traumatico cada nell’oblio. Ricordare è un dovere essenziale non solo per onorare le vittime, ma anche per evitare di ripetere gli orrori del passato e promuovere un futuro di ritrovata concordia e umana coscienza. Per realizzare l’esposizione, i curatori hanno ascoltato le testimonianze dei diretti interessati, portandoli nei luoghi simbolo del disastro, in modo tale da fotografarli proprio negli istanti del ricordo.
La mostra, dedicata a Beniamino Mechelli, è visitabile fino al 2 novembre ed è inserita nel programma delle Giornate della Castagna 2024. Ha il patrocinio di Comune e Pro Loco di Canepina e del Comitato dei parenti delle vittime del bombardamento del 5 giugno 1944.