CORI (LT) – Come ogni ultimo fine settimana di Aprile, Giulianello festeggia il suo Santo Patrono, San Giuliano Martire. Il rito risale alla fine del 1600 quando il Duca Giacomo Salviati costruì la nuova chiesa parrocchiale e scelse un Santo che portasse lo stesso nome del Castello (Castrum Juliani). Il popolo si obbligò a celebrarlo attribuendo all’intercessione di San Giuliano Martire la grazia di aver liberato il paese dal pericolo di un incendio che minacciava di distruggere l’intero abitato.
Il programma civile e religioso prevede due giorni di iniziative a cura del Comitato della Parrocchia di San Giovanni Battista di Giulianello, con il patrocinio del Comune di Cori e il contributo degli sponsor. I festeggiamenti si apriranno sabato 27, alle 17:00, con l’esibizione di danza del Condominio dell’Arte e della Scuola Matisse, in piazza Umberto I; dalle 18:00 gli artisti di strada ravviveranno il borgo con giocolieri, mangiafuoco, trampolieri, statue viventi e tante altre sorprese. Alle 21:30, in piazza Umberto I, la serata si conclude con lo spettacolo dell’Orchestra Live Bella Epoca.
Domenica 28, si comincia con la Santa Messa delle 08:30 e la Solenne Celebrazione Eucaristica delle 10:30, con esecuzione dei canti liturgici del coro parrocchiale Schola Cantorum. Al termine partirà la processione del busto di San Giuliano portato in spalla per le vie del centro dagli storici “Incollatori” e accompagnato dal Classico Concerto Bandistico Città di Frascati, diretto dal Maestro Giuseppe Cimini. Alle 15:30, presso l’oratorio parrocchiale, avrà inizio il torneo di burraco organizzato da Burracomania ASD Giulianello.
Alle 16:30, in piazza Umberto I, melodie e balli popolari dei Velester Folk; alle 17:30 tornano gli artisti di strada; alle 21:30 cabaret comico musicale di Lallo e I Fusi Orari, con la partecipazione di Giacomo Verde. In chiusura estrazione del concorso a premi e gran finale con fuochi d’artificio. Durante la festa saranno attivi i banchi dell’artigianato locale e lo stand gastronomico in Piazza Umberto I, animato dagli Stornellatori il sabato e da Rita Tumminia, Camillo De Felice e Monica Neri la domenica. Il ricavato dello stand e dei biglietti venduti, sarà devoluto a favore del restauro della facciata della Chiesa di San Giovanni Battista.