ERCOLANO (NA) – “Un bellissimo esempio di mecenatismo culturale che ha dato vita a un collaborazione virtuosa tra pubblico e privato e indicato la via a molte altre realtà e alle recenti riforme dei beni culturali, dall’ArtBonus alla decisione di dotare i musei di maggiore autonomia” così il ministro della cultura, Dario Franceschini in occasione dei venti anni di attività dell’Herculaneum Conservation Project, la collaborazione fra il Packard Humanities Institute e il Parco archeologico di Ercolano per la salvaguardia dell’antica città vesuviana iscritta nella lista dei siti del patrimonio mondiale redatta dall’UNESCO. “Questa esperienza – ha aggiunto il ministro – ha donato nuova luce agli Scavi, con studi scientifici, restauri e nuove scoperte, e ha aperto la strada a un nuovo mecenatismo in Italia: non una semplice donazione di denaro, ma un affiancamento costante e capillare all’amministrazione pubblica, con iniezioni di risorse intellettuali multidisciplinari che hanno favorito il rapporto con il territorio e con le sue comunità, anche nazionali e internazionali.
Coltivo la speranza di trovare altri 100 David Packard, mecenati lungimiranti ma anche esseri umani che siano disposti a ‘fare squadra’ e lavorare a fianco a noi, perché la nostra ricchezza sia anche la nostra eccellenza”.