ROMA – Dopo un anno di assenza sabato 26 giugno si è svolto l’atteso Roma Pride edizione 2021. Migliaia di persone si sono date appuntamento a Piazza Vittorio Emanuele II, fino a raggiungere Piazza della Repubblica, per portare avanti le lotte iniziate oltre 50 anni fa dalla Comunità LGBTQIA+.
Abbiamo intervistato alcuni partecipanti chiedendo loro cosa ne pensavano del DDL Zan: prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità. Abbiamo registrato un generale apprezzamento per il testo presentato; non sono mancate dichiarazioni relative al rammarico per i lunghi tempi di approvazione e l’ostruzionismo perpetrato da alcuni politici, e non solo.
Slogan della manifestazione è stato “Orgoglio e Ostentazione”, a comunicarne il significato sono stati gli organizzatori: “Siamo ostentazione perché non permettiamo a nessun* di dirci come dobbiamo vivere ed esprimere le nostre soggettività, le nostre relazioni, i nostri corpi. Il Roma Pride 2021 è ostentazione, è orgoglio, è lotta”.
Documento politico: https://www.romapride.it/wp-content/uploads/2021/06/2021_RomaPride_DocumentoPolitico.pdf
